Ticino e Grigioni

I droni possono volare

Lo scambio di campioni di sangue tra i due ospedali di Lugano ha il via libera dell’Ufficio federale dell’aviazione civile

  • 31 marzo 2017, 13:14
  • 23 novembre, 06:14
Tra Civico ed Italiano dal 2017 i campioni di laboratorio arrivano via drone

Tra Civico ed Italiano dal 2017 i campioni di laboratorio arrivano via drone

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I droni dell'EOC funzionano! Da metà marzo, la Posta, l’Ente ospedaliero cantonale (EOC) e il costruttore Matternet stanno effettuando i primi voli con droni a Lugano, tra Civico ed Italiano.

Il progetto, comunica venerdì il gigante giallo, ha ora "ottenuto il via libera dall’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC)". È la prima volta che lo scambio di campioni di laboratorio in una città viene affidato a un drone. Una novità a livello svizzero che vede la Posta "fare da apripista nell’ambito della logistica con droni anche a livello mondiale".

Dalla metà di marzo hanno avuto luogo circa 70 voli di prova autonomi tra i due ospedali. I partner svolgeranno ulteriori voli di prova fino al 4 aprile, dopodiché procederanno ad una valutazione. Un’ulteriore fase di test con voli, della durata di un mese, è infine prevista per l’estate del 2017.

E non appena il drone soddisferà tutti gli elevati requisiti in materia di sicurezza, idoneità pratica e affidabilità, "l'utilizzo regolare per il trasporto tra i due ospedali diventerà una prassi quotidiana". Dovrebbe avvenire nel 2018.

joe.p.

da @NouvoRSI - Droni e ospedali

Dal TG12.30:

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