Nuovi guai all'orizzonte per l'Istituto privato universitario svizzero (IPUS) con sede a Chiasso, già al centro di polemiche (vedi correlati). Negli scorsi giorni è infatti stato chiesto il fallimento della struttura. A presentare l'istanza alla pretura di Mendrisio è stato il rettore che, come altri 14 dipendenti, non riceve lo stipendio da due mesi.
Il fallimento diretto è stato richiesto perché a carico dell'istituto pendono circa 260'000 franchi di precetti esecutivi, accumulati in meno di un anno, contro i quali è stata fatta opposizione.
A questi debiti si aggiungerebbero gli stipendi non pagati di maggio e giugno, una somma che potrebbe superare i 100'000 franchi.
CSI/sf
CSI 18.00 del 14.07.2016 - Il servizio di Darco Degrussa
RSI Info 14.07.2016, 19:58
Contenuto audio