Ha superato le aspettative il TicinoPass, l’abbonamento che permette di sciare in tutte le stazioni invernali del Ticino. Determinante è stata la neve, caduta già in novembre facendo decollare le vendite, e poi di nuovo a metà gennaio. “L’obiettivo era molto ambizioso, di andare oltre i 2’000 ordini, e lo abbiamo superato ampiamente”, ha affermato al Quotidiano della RSI il direttore Paolo Cortelazzi, “i pass che circolano in Ticino sono ben oltre le 4’500 unità. Quindi siamo soddisfatti”.
Si tratta ora di analizzare il profilo di chi lo ha utilizzato e in quali stazioni sciistiche. I primi dati indicano che ad apprezzare l’offerta sono state soprattutto le famiglie. “Possiamo confermare che buona parte degli ordini è stata fatta da famiglie”, ha detto Cortelazzi, secondo il quale in molti, pur non utilizzando il pass magari a pieno, lo hanno comprato anche per motivi di solidarietà, come modo per sostenere le montagne e le regioni periferiche.
La stazione invernale - almeno per quanto riguarda le vendite - volge al termine, ma si sta lavorando ora per allargare la proposta anche all’estate. “Non solo per estendere a tutto l’anno con i partner che già sono in Ticino Pass”, ha concluso Cortelazzi, ma “stiamo anche parlando con tutti gli enti e le imprese di impianti di risalita per poterlo espandere e offrire un prodotto veramente completo”.
Il prezzo è ancora da definire. Per l’inverno era di 499 franchi per gli adulti, 399 per bambini, studenti e senior, 949 per le famiglie (799 se monoparentali).