Ticino e Grigioni

Khaleda e Satayesh possono rimanere

Il Tribunale amministrativo federale ha sospeso "provvisoriamente" l'espulsione di madre e figlia, fuggite dall'Afghanistan, ora ospitate a Brione Verzasca

  • 29 dicembre 2022, 11:26
  • 20 novembre, 12:16
La Verzasca si è unita contro l'espulsione di Khaleda e Satayesh

La Verzasca si è unita contro l'espulsione della mamma e della figlia minorenne

  • RSI
Di: RG/redMM 

La madre e la figlia fuggite dall'Afghanistan ospitate a Brione Verzasca, dove per la prima volta hanno trovato una comunità che le ha fatte sentire a casa, per ora non dovranno lasciare il Ticino. Lo ha deciso ieri il Tribunale amministrativo federale (TAF). E oggi la decisione è stata comunicata alle parti.

In seguito ad un ricorso presentato il 27 dicembre dall’avvocato luganese Paolo Bernasconi, il TAF ha insomma sospeso "provvisoriamente" l’esecuzione della decisione di espulsione presa della Segreteria di Stato della migrazione (SEM).

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Un paese si mobilita per una famiglia afgana

Il Quotidiano 27.12.2022, 20:00

A causa del regolamento di Dublino, ricordiamo, le due afghane rischiano di essere espulse dalla Svizzera e di dover tornare, per la seconda volta, in Slovenia, primo Paese dell'area Schengen in cui sono state registrate.

Gli abitanti della valle però non ci stanno e hanno avviato una petizione in loro sostegno, raccogliendo 2'500 firme. "Prima ero viva ma non vivevo, ora invece - grazie a queste persone - ho ricominciato a vivere e io e mia figlia abbiamo ritrovato il sorriso", ha raccontato Khaleda ai microfoni della RSI.

Lei, 32 anni, è arrivata assieme alla figlia Satayesh, di 8, a Brione dall'Afghanistan, dopo un lungo e travagliato percorso. Da subito sono state accolte con solidarietà e affetto dalla comunità locale.

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