Insegnanti d'arte trentenni e residenti nel canton Berna: è l'identikit di due topi d'appartamento colti sul fatto dai carabinieri di Domodossola nel tardo pomeriggio di domenica. Come riferisce La Stampa, i rumori provenienti da un'abitazione del centro, i cui inquilini non erano in casa, hanno attirato l'attenzione di una pattuglia. I due cittadini elvetici, dopo aver rotto il vetro di una portafinestra stavano spostando oggetti e arredi. Hanno tentato la fuga in auto, ma sono stati bloccati e nella loro vettura sono stati trovati attrezzi da scasso, denaro e altra presunta refurtiva.
Giudicati per direttissima, sono stati condannati a pene sospese: un anno e quattro mesi per il primo e venti mesi per il secondo, colpevole anche di resistenza a pubblico ufficiale. In aula hanno raccontato che in Ossola cercavano "case abbandonate da perlustrare, non con intenti criminali ma per diletto e passione culturale".
pon