Il Festival del film di Locarno ha svelato lunedì il manifesto per la 76esima edizione: la giuria internazionale ha scelto il progetto del duo britannico composto da Sarah e Ciaren Diante, impostosi tra gli oltre 1'000 presentati.
Nel loro concetto, si legge in una nota, “hanno voluto omaggiare l’anima del Locarno Film Festival e la sua capacità di porsi in costante dialogo con il suo tempo. Da qui l’immagine in cui il tradizionale leopardo sembra fondersi con una figura femminile, e l’estrema libertà di un nuovo colore, il blu, che va ad arricchire la tavolozza gialla e nera del Festival”.
Il manifesto è stato definito “sensuale, enigmatico e raffinato”, richiamando “la tradizione pittorica inglese che va dalle eteree figure femminili di Dante Gabriel Rossetti alle illustrazioni di Aubrey Beardsley, con riferimenti visivi alla optical art novecentesca”.
L’immagine, oltre a figurare sulla cartellonistica della manifestazione, ne ispirerà i materiali promozionali e informativi, cartacei e digitali.
Locarno Film Festival in cerca di un presidente
Il Quotidiano 31.01.2023, 19:00