In Ticino parte oggi, giovedì, la campagna cantonale “Riguardami” volta a sensibilizzare biciclette e pedoni alla convivenza, visto l'aumento generalizzato dei ciclisti. Gli spostamenti lenti in Ticino sono infatti aumenti dal 5% nel 2019 al 6% nel 2020, come si evince da un comunicato stampa del Cantone.
Dei cartelloni sono già presenti nel Luganese, tra Muzzano e Collina d'oro. Da settimana prossima ne verranno collocati altri lungo 9 percorsi nelle principali città del cantone. L’obbiettivo è di migliorare la convivenza tra pedoni e biciclette, specialmente in quei luoghi in cui la distanza tra i due non è garantita. Per fare ciò, in alcune tratte dette “sensibili” viene ricordato il rispetto reciproco con delle grafiche raffiguranti il logo “Riguardami” e un cartellone che illustra diverse regole per entrambi gli utilizzatori.
Quattro i punti segnalati ad ognuno degli utenti stradali sul flyer Bon Ton Ciclopedonale. Per i pedoni è necessario prestare attenzione ai campanelli delle biciclette, concedere lo spazio necessario e proteggere bambini e cani. Per le bici invece si ricorda l’attenzione ai pedoni, la necessità di suonare il campanello, di adeguare la velocità e di prestare attenzione ai bambini e agli anziani.
Per quanto riguarda gli incidenti, il capoufficio della mobilità lenta Tiziano Bonoli afferma che “gli incidenti sono stabili, ma ciò che sorprende è un aumento di quelli che coinvolgono le biciclette elettriche.” Oltre alla sicurezza, la campagna punta a contribuire a decongestionare la rete stradale e a favorire la mobilità lenta in tutto il cantone.
I principali partner del progetto sono Pro Velo Ticino, Ticino cycling, Associazione Mobilità pedonale Svizzera, Associazione traffico e ambiente e Pedibus.