L’influenza sta mettendo sotto pressione i nosocomi ticinesi. “La situazione è problematica: gli ospedali sono pieni”, dichiara alla RSI il dottor Paolo Ferrari, responsabile dell’area medica dell’Ente Ospedaliero cantonale (EOC).
L’emergenza è tale che si devono rinviare delle operazioni non urgenti, ma già pianificate. “Purtroppo i letti sono limitati, soprattutto nei reparti di medicina interna”. I numeri del picco influenzale, racconta inoltre Ferrari, parlano di “300-400 casi per 100'000 abitanti”.
Solo una parte di questi casi vengono ospedalizzati, precisa. “Considerato che abbiamo meno di 1'000 letti nell’EOC chiunque può immaginare che anche 200 pazienti affetti da questo problema possono causare un forte stress alla nostra struttura”. Quest’anno, conclude, “stiamo sperimentando il picco in una fase precoce. Speriamo che entro la fine di gennaio sia in calo”.
CSI/SP
RG 07.00 del 12.1.2018 Il servizio di Sharon Bernardi
RSI Info 12.01.2018, 08:22
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L'influenza blocca gli ospedali
Il Quotidiano 11.01.2018, 20:00
CSI 18.00 dell'11 gennaio 2018 - Il servizio di Sharon Bernardi
RSI Info 11.01.2018, 19:20
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