"Puntiamo al seggio del PS"

Puntiamo al Governo: obiettivo ambizioso, ma realistico, soprattutto se a scapito del PS. È questo - in sintesi - il messaggio lanciato sabato a Losone al congresso UDC, che apre la campagna per le prossime cantonali di aprile e rilancia quella sull'autodeterminazione, iniziativa in votazione il 25 novembre. Nessuna nuova invece sui nomi in lista, se non la quasi certezza della presenza del presidente Piero Marchesi e dell'assenza del consigliere nazionale Marco Chiesa, concentrato sul piano federale.

I democentristi si prefiggono in particolare di colmare il "gap tra i risultati ottenuti a livello nazionale e quelli cantonali" e la lista per il Governo permette di ottenere visibilità. Non sono mancate frecciatine e rifermenti al naufragio del matrimonio con la Lega, sulla quale viene scaricata la responsabilità del fallimento. "Continueremo comunque a collaborare " ha spiegato Marchesi (ascolta l'audio).

Uno scontro che non ha però impedito al consigliere di Stato leghista Norman Gobbi di presenziare al congresso, anche se l'ospite d'onore è stato l'ex consigliere di Stato vallesano Oskar Freysinger, che sul futuro dell'UDC ticinese si è detto tranquillo: "È in una posizione di forza" (ascolta l'audio).