Molti svizzeri si sono rivolti alle associazioni per il commercio lombarde, lamentandosi per la chiusra dall'11 giugno al 10 dicembre 2017, della linea ferroviaria del Verbano per il potenziamento infrastrutturale della stessa. Rete Ferroviaria italiana (RFI), ha fatto ufficialmente sapere che saranno eseguiti "interventi di adeguamento della sagoma limite delle gallerie presenti fra Laveno Mombello e Pino Tronzano, fino a Cadenazzo". Contestualmente saranno svolti lavori anche in Ticino.
Le proteste riguardano l'incertezza sulla garanzia del servizio di autobus per raggiungere lo storico mercato di Luino, meta di un forte afflusso di avventori svizzeri. Ancora non sono noti costi ed orari delle corse.
Il settore della ristorazione locale, a sua volta, guarda con attenzione a questa chiusura che li priverebbe di una fetta importante di clientela. "Mi auguro che gli svizzeri vorranno raggiungere Luino anche con i bus sostitutivi, ha detto il vice direttore della locale associazione dei commercianti (ASCOM), Stefano Meloro, anche perché l'afflusso di avventori via treno produce un enorme indotto per bar e ristoranti".
sdr