Sottoceneri, frane e piene

In Ticino piove a catinelle. Il fiume Cassarate ha raggiunto livelli di guardia. In zona Foce l'acqua è sempre più vicina al culmine dell’argine e sta portando detriti nel lago. Non si prevede un'esondazione.

Una frana di piccole dimensioni è caduta sulla strada cantonale a Gandria martedì mattina verso le 9 a causa delle forti piogge. Il collegamento è rimasto chiuso per i lavori di sgombero fin verso le 15, quando è stato riaperto a senso alternato.

Uno smottamento di terreno si è verificato, per le stesse ragioni, anche ad Arogno, nel nucleo del paese, lungo la strada che porta a Lanzo d'Intelvi. La cantonale è stata riaperta nel pomeriggio. Qui sono intervenuti anche i pompieri di Melide perché un riale in piena minacciava alcune abitazioni. Nessuno è rimasto ferito.

Nonostante l’allerta meteo giunta ieri sera, nella maggior parte delle regioni tutto è andato per il meglio. Nessun intervento legato alle forti piogge nel Locarnese, nel Mendrisiotto e nel Bellinzonese.

I pompieri di Lugano sono intervenuti una quindicina di volte per acqua negli edifici, piccoli smottamenti e alberi caduti, mentre quelli di Mendrisio si sono ritrovati sotto pressione: sono state numerose le chiamate ricevute.

Red.MM