Nel Mendrisiotto, come in quasi tutte le altre regioni ticinesi e svizzere, molti passaggi pedonali offrono una sicurezza insufficiente a chi si muove a piedi sulle strade. È la conclusione cui è giunta la campagna del Touring club svizzero (TCS) che annualmente esamina 100 passaggi pedonali in 10 città. Nel 2013 i test hanno riguardato gli attraversamenti di: Aarau, Berna, la Chaux-de-Fonds, Herisau, Mendrisiotto (zona urbana), Sciaffusa, Sierre, Vernier, Yverdon e Zugo.
Bilancio insoddisfacente
Il bilancio, rileva una nota del TCS, è lungi dall’essere soddisfacente: 45 passaggi hanno carenze dal profilo della sicurezza. I dati sulla sicurezza stradale purtroppo confermano questa realtà: nel 2012, sulle strisce pedonali hanno perso la vita 20 persone”.
Il miglior passaggio pedonale del test e unico ad aver ottenuto la valutazione “molto buono” si trova a Sierre; mentre quello peggiore a Vernier. Nessuno ha però ottenuto una valutazione “nettamente insufficiente”.
E quelli di Mendrisio e Chiasso? Secondo i criteri internazionali di valutazione adottati solo tre sono buoni: quelli situati tra le vie Borromini e Zorzi e tra le vie Franscini e Motta nel Magnifico Borgo, nonché quello alla seconda rotonda di Corso San Gottardo nella cittadina di confine. A Mendrisio insufficienti invece i passaggi pedonali: San Giovanni, Largo Maria Soldini/Via Luigi Lavizzari e Via Turconi /Ospedale. A Chiasso è stato valutato insufficiente quello Vacalle San Simone/Via Gen.Guisan, mentre altri tre hanno ottenuto la sufficienza (Via Ghitello, Via Manzoni/Via Dunant e Via Cattaneo/Via Favre).
I test svolti nel Mendrisiotto hanno riscontrato un problema di accessibilità generale intutti e dieci i passaggi pedonali considerati.
RED. MM/Diem
Gallery image - Strisce pedonali, la metà è pericolosa