Ticinesi, cambiate password

La centrale svizzera per la sicurezza dell'informazione MELANI mette in allerta gli utenti ticinesi. Oltre seimila conti di posta elettronica svizzeri, infatti, sono stati recentemente violati e non è da escludere che tra questi ci siano pure quelli di persone residenti nella Svizzera italiana.

"Questi dati potrebbero essere messi sul mercato nero del web e usati per scopi illeciti dai criminali della rete", ha sottolineato ai microfoni della RSI Angelo Consoli, docente SUPSI e responsabile del gruppo sicurezza informatica e cybercriminalità. "Ma non solo, la malversazione più diretta è quella in cui si compra usando i soldi dell'account della piattaforma di acquisti e poi far recapitare materiali al di fuori del circuito normale offerto alla clientela". Consoli sottolinea che questa pratica è molto più diffusa di quanto si possa pensare.

Tutti i giorni, in Svizzera, molte aziende sono ricattate di essere messe offline. "Un'altra variante di attacco da parte dei cracker consiste nella penetrazione di un sito web introducendo un virus che poi va a contagiare i computer di chi visita le pagine". La centrale ha messo a disposizione il sito www.checktool.ch per verificare che il proprio mail non sia presente su una qualche "lista nera".

CSI/px

Per saperne di pù: il sito web di MELANI, il sito checktool.ch per la verifica della mail