L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha nominato Alessandro Ceschi come suo esperto per il WHO Global Patient Safety Challenge Medication Without Harm, il cui scopo è di contribuire alla sicurezza dei pazienti con una farmacoterapia e medicamenti che non causino danni. Lo ha comunicato, mercoledì, l'Ente Ospedaliero Cantonale in una nota.
Unico esperto rappresentante svizzero per questo programma, il dottor Ceschi è responsabile medico e scientifico dell’Istituto di Scienze Farmacologiche della Svizzera italiana e della Clinica di farmacologia e tossicologia clinica dell’EOC.
L’organizzazione mira a ridurre entro i prossimi 5 anni del 50% a livello mondiale i danni severi prevenibili connessi con i medicamenti, i cui costi, secondo sue stime, ammontano a 42 miliardi di dollari ogni anno nel mondo.
La questione dei rischi legati alla scelta e alla somministrazione dei farmaci ai pazienti è da tempo al centro dell’attenzione anche di numerosi ospedali svizzeri. L’EOC ha dal canto suo già condotto diverse attività concrete in questo campo.
AnP