Ticino e Grigioni

Un piano B per l'aeroporto

L'ipotesi di riattivare la rotta Lugano-Ginevra indipendentemente da Swiss e SkyWork raccoglie consensi ma anche critiche

  • 9 marzo 2018, 19:05
  • 23 novembre, 02:16
Il direttore di Lugano Airport Maurizio Merlo

Il direttore di Lugano Airport Maurizio Merlo

  • ©Ti-Press

Un collegamento aereo tra Lugano e Ginevra gestito direttamente dallo scalo ticinese, aspettando le decisioni di Swiss e SkyWork sulla questione. L'idea del direttore di Lugano Airport Maurizio Merlo, anticipata dal Corriere del Ticino, avrebbe bisogno di un milione e mezzo di franchi per decollare.

Questa ipotesi, per il momento non confermata o avallata dal consiglio di amministrazione dell'aeroporto, ha raccolto consensi ma anche critiche. Per il sindaco Marco Borradori è una possibilità da valutare, ma la priorità va data alle trattative in corso con le altre compagnie, tra cui SkyWork, che venerdì ha avuto altri incontri in Ticino.

L'idea ha ricevuto l'appoggio della capogruppo liberale radicale Karin Valenzano Rossi, mentre per l'omologa socialista Simona Buri si tratta di una proposta senza reale fondamento.

CSI/sf

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