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Ticino e Grigioni

Vallemaggia, ritrovato un cadavere a Riveo

Il numero delle vittime del nubifragio è salito a cinque - Si lavora per aprire ai veicoli leggeri la passerella di Visletto - La parola stamane ai sindaci e a chi è impegnato nel ricucire la ferita

  • Oggi, 07:19
  • Oggi, 13:07
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Si lavora per ripristinare i collegamenti

  • RSI
Di: RSI Info

Sale a cinque morti il bilancio del nubifragio in alta Vallemaggia. Mercoledì mattina a Riveo, nel greto del fiume Maggia, è stato rinvenuto il cadavere di un’altra persona, che si aggiunge al ritrovamento di ieri nella medesima zona.

Oltre che sulla ricerca dei dispersi gli sforzi di tutti si stanno concentrando sulle vie di collegamento con il mondo esterno. Ripristinata elettricità e rete di telefonia, ora si sta lavorando sull’adattamento della passerella ciclopedonale a Visletto, per consentire il transito dei veicoli leggeri.

Giovedì è anche la giornata dei sindaci di Lavizzara e Cevio, che in tarda mattinata a Prato Sornico, assieme ai responsabili dei corpi dei pompieri e ad altre autorità, hanno spiegato come “rendere nuovamente vivibili le regioni colpite”. Il lavoro è tanto, come la volontà.

In Mesolcina è stato ufficialmente identificato il corpo ritrovato nella Moesa sei giorni fa. Appartiene alla 53enne di Sorte che era stata data per dispersa insieme al marito. Dell’uomo non vi è ancora nessuna traccia. Il bilancio del maltempo in valle è quindi ora di due morti (l’altro è un ex municipale di Lostallo) e un disperso.

30 minuti fa

Migros devolve un milione di franchi per le regioni colpite dal maltempo

Un sostegno finanziario arriva anche da Migros, che ha deciso di devolvere un milione di franchi alle regioni svizzere colpite dal maltempo. “Il denaro è destinato a sostenere rapidamente la popolazione delle zone devastate e a ricostruire i villaggi di strutti”, si legge nella nota.

Del totale, 250’000 franchi verranno devoluti alla raccolta fondi della Catena della solidarietà, 500’000 alle regioni più colpite in Ticino e in Vallese e altri 250’000 saranno disponibili in caso di ulteriori necessità.

Inoltre, la cellula di crisi della Cooperativa regionale Migros Ticino ha preso contatto con le autorità cantonali di Ticino e Grigioni per offrire alla popolazione e al personale di soccorso beni di prima necessità, come acqua, prodotti di igiene intima, scatolame, coperte e sacchi a pelo. Una prima fornitura è prevista per domani.

2 ore fa

Stabio devolve 5'000 franchi a Cevio e Lavizzara

Il Municipio di Stabio ha deciso di devolvere 5’000 franchi per la campagna “Bavona e Lavizzara, ricostruiamo insieme”.

“L’esecutivo comunale, tramite questo contributo, vuole esprimere la propria vicinanza nei confronti delle persone che hanno subito gravi danni causati da questo evento e si trovano in grande difficoltà”, si legge nel comunicato.

2 ore fa

Gli estremi per effettuare il versamento alla raccolta fondi

Gli estremi per effettuare il versamento

Gli estremi per effettuare il versamento

Oggi, 12:46

Dazio: "Le cose che rinascono dalle macerie sono le più belle"

Gabriele Dazio: le cose che rinascono dalla macerie sono le più belle

RSI Ticino e Grigioni 03.07.2024, 12:03

Oggi, 12:45

Marzio Della Santa: "Dobbiamo ricostruire per evitare lo spopolamento"

”Noi tutti veniamo in questo territorio e godiamo delle sue bellezze. Per questo oggi siamo co-responsabili nella ricostruzione e nel rilancio di queste due valli”, afferma Marzio Della Santa, caposezione Enti Locali.

Della Santa fa sapere che il Dipartimento delle istituzioni sta lavorando per potenziare il contributo per i comuni che beneficiano della perequazione. Il tutto con l’obiettivo di ricostruire canalizzazioni, immobili, strade, ovvero “tutto quello che fa vivere questa comunità”. Uno dei rischi, infatti, è che di fronte a eventi simili si acceleri lo spopolamento, sottolinea.

Marzio Della Santa, caposezione Enti locali: “uno per tutti, tutti per uno”

RSI Ticino e Grigioni 03.07.2024, 12:01

Oggi, 12:31

La Fondazione Valle Bavona sostiene la raccolta fondi

”Malgrado il sentimento di smarrimento, c’è la volontà e la consapevolezza che dobbiamo rialzarci e ripartire”, indica Lorenzo Dalessi, presidente della Fondazione Valle Bavona.

La fondazione sostiene dunque la raccolta fondi: “Questa azione congiunta è fondamentale per poter ricostruire in modo coordinato e gestire le giuste priorità; dapprima gli interventi strutturali e poi tutte le altre opere che saranno necessarie”.

L’appello a sostenere l’iniziativa è quindi rivolto a tutti, i partner della fondazione e a tutte le persone che sentono di voler dare una mano. Questo “in modo che l’alta Vallemaggia possa tornare a essere una valle con attività, intraprendente, che consideriamo un posto sicuro per noi e le nostre famiglie”.

Lorenzo Dalessi, presidente della Fondazione Valle Bavona

RSI Ticino e Grigioni 03.07.2024, 11:56

Oggi, 12:21

Antonio Ciocco: "Stiamo lavorando per far passare i mezzi di soccorso sul ponte ciclopedonale"

A Visletto si sta lavorando per rendere il ponte ciclopedonale utilizzabile anche da altri mezzi, in particolare da quelli di soccorso, spiega Antonio Ciocco, responsabile dello Stato maggiore di condotta. In un secondo momento “si valuterà se usarlo anche per altri utilizzi”.

Il ponte principale, invece, è in costruzione e non è ancora possibile quanto dureranno i lavori. Ciocco ha sottolineato che “le strade sono fragili e quindi bisogna evitare spostamenti inutili. Soprattutto per coloro che sono a nord di Visletto”.

Le case danneggiate dal nubifragio, parzialmente o completamente, sono 110 e 10 vetture sono state trovate nei corsi d’acqua, indica Ciocco.

Per quanto riguarda la linea verde (0840 112 117) istituita dalla polizia per segnalare mancati contatti con amici e conoscenti, le telefonate sono state oltre il centinaio. “Invito coloro che hanno potuto ricongiungersi con i propri cari a richiamare il numero”.

Antonio Ciocco responsabile Stato maggiore condotta: “Presto i mezzi di soccorso potranno transitare sul vecchio ponte della Valmaggina”

RSI Ticino e Grigioni 03.07.2024, 11:48

Oggi, 12:20

Mesolcina, identificato il corpo ritrovato a Grono

È stato ufficialmente identificato, e appartiene come si supponeva alla 53enne di Sorte inizialmente data per dispersa insieme al marito, il corpo di donna ritrovato nella Moesa a Grono sei giorni fa, dopo l’ondata di maltempo che ha colpito la Mesolcina. Dell’uomo non vi è invece ancora nessuna traccia. Il bilancio - come riportato anche dal comunicato stampa diffuso martedì dalle autorità grigionesi - è quindi al momento di due morti e un disperso. L’altra vittima è un ex municipale di Lostallo i cui funerali sono già stati celebrati sabato.

Oggi, 12:09

Lostallo, l'acqua è tornata potabile

A Lostallo, in Mesolcina, gli abitanti possono tornare ad aprire i rubinetti. Il Municipio ha annunciato mercoledì che l’acqua è tornata potabile. L’invito, in ogni caso, è di farne un uso parsimonioso.

Oggi, 12:03

Mattias Janner: "Stiamo lavorando per ripristinare l'acqua potabile"

“Appena arrivati in caserma abbiamo iniziato a sentire questo fortissimo odore di terra e abbiamo capito che si stavano muovendo le montagne”, ha raccontato il comandante del Corpo pompieri di Cevio Mattias Janner. “Abbiamo quindi subito bloccato le vie di comunicazione”.

Attualmente i pompieri di Cevio stanno aiutando quelli della Lavizzara per le questioni logistiche e collaborando con il Comune di Cevio per ripristinare il prima possibile l’acqua potabile sul territorio: “Seguiranno informazioni alla popolazione in giornata”.

Gli interventi svolti e in atto a Cevio illustrati dal comandante dei pompieri Mattias Janner

RSI Ticino e Grigioni 03.07.2024, 11:45

Oggi, 11:58

Vallemaggia, ritrovata una salma a Riveo: è la quinta vittima

Stamane a Riveo, nel greto del fiume Maggia, è stato rinvenuto il cadavere di un’altra persona, che si aggiunge al ritrovamento di ieri nella medesima zona.

La salma è stata dapprima localizzata tramite bonifiche sul terreno, coordinate dallo Stato maggiore regionale di condotta (SMRC) ed effettuate da agenti della Polizia cantonale, dai soccorritori del Soccorso alpino svizzero (SAS) e dalle unità cinofile dell’Alpine Rescue Team.

Dopodiché si è proceduto al recupero tramite un elicottero della REGA. Sono in corso le procedure di riconoscimento per accertare l’identità della persona rinvenuta.

Oggi, 11:53

Doriano Donati: "Forse il primo allarme è quello che ha permesso di salvare le persone vicine alla pista di pattinaggio"

Il comandante del Corpo pompieri di Lavizzara Doriano Donati ha ripercorso gli eventi della notte tra sabato e domenica. “Siamo stati allarmati la prima volta sabato notte a mezzanotte e mezza per una fuoriuscita di un riale al Piano di Peccia, in località San Carlo e forse questo primo allarme è quello che ha permesso di salvare le persone che erano nelle case vicine alla pista di pattinaggio”.

Sul posto “ci siamo trovati di fronte a questa furia indescrivibile. Era notte, eravamo illuminati dai fulmini e non capivamo cosa succedeva. I rumori sovrastavano tutto”.

Nel frattempo i militi residenti in Valle di Peccia sono riusciti a raggiungere il capannone dell’openair in corso: “Questo ha permesso di mantenere in tranquillità le persone bloccate lì”.

Per il resto della notte non è stato possibile fare nulla, in quanto si erano interrotte tutte le comunicazioni.

“Attualmente siamo ancora in opera con una ventina di pompieri, che è circa il numero che sta lavorando da tre giorni ormai e il nostro obiettivo è di arrivare a venerdì a essere di nuovo operativi per il nostro compito di 118”.

Gli eventi della tragica notte ricostruiti da Doriano Donati, comandante dei pompieri di Lavizzara

RSI Ticino e Grigioni 03.07.2024, 11:36

Oggi, 11:39

Wanda Dadò: "La Valle Bavona resterà devastata e inaccessibile probabilmente per mesi"

“La meravigliosa Valle Bavona, ovunque conosciuta patrimonio protetto a livelli internazionale è devastata e inaccessibile e lo resterà probabilmente per mesi”, ha indicato la sindaca di Cevio Wanda Dadò.

Molte persone hanno dovuto abbandonare case e averi. “Non abbiamo idea di come e quando potranno essere recuperate”, ha affermato, ricordando che “la strada che da Cavergno porta a San Carlo (Valle Bavona), quindi a Robiei ed agli impianti idroelettrici è infatti in parte distrutta”. Il danno maggiore è stato a Fontana, Bosco di Mondada e Roseto.

“Ci vorrà molto tempo, lavoro e risorse finanziarie per rendere nuovamente vivibile il territorio”, per questo “contiamo sull’aiuto e il sostegno di tutta la valle, delle istituzioni, della Confederazione, Cantone. Ben sapendo che tutto ciò non sarà sufficiente. Contiamo sulla solidarietà di tutti”, ha sottolineato la sindaca visibilmente scossa.

L’appello alla solidarietà lanciato dalla sindaca di Cevio Wanda Dadò in lacrime

RSI Ticino e Grigioni 03.07.2024, 11:20

“Ce la faremo grazie al calore e alla vicinanza di tutti”

RSI Ticino e Grigioni 03.07.2024, 11:27

“La Bavona e la Lavizzara devono tornare a splendere come prima”

RSI Ticino e Grigioni 03.07.2024, 11:30

Oggi, 11:22

Lanciata la raccolta fondi "Bavona e Lavizzara, ricostruiamo insieme"

È iniziata con un momento di silenzio per le vittime e i dispersi la conferenza stampa convocata per le 11 odierne dalle autorità dei due Comuni più toccati dal maltempo per aggiornare sullo stato degli interventi e lanciare la raccolta fondi “Bavona e Lavizzara, ricostruiamo insieme”.

“In poche ore questo evento ha cancellato gran parte del nostro territorio costruito e non. Enormi sforzi portati avanti con grandi sacrifici da generazione sono andati distrutti”, ha detto il sindaco di Lavizzara Gabriele Dazio.

La forza della collettività, però, è tanta: “È venuto fuori il grande senso di unione e solidarietà umana che ogni comunità dovrebbe avere”.

Il sindaco ha inoltre citato alcune infrastrutture che hanno subito danni o che sono state distrutte nel comune: case primarie e secondarie, aziende agricole, Centro sportivo Lavizzara, scuola, centrale termica, rete idrica, microcentrali e non solo.

Un minuto di raccoglimento per le vittime e i dispersi

RSI Ticino e Grigioni 03.07.2024, 11:13

Le toccanti parole di Gabriele Dazio, sindaco di Lavizzara

RSI Ticino e Grigioni 03.07.2024, 11:16

Oggi, 10:44

Intemperie: 20'000 franchi da Nidvaldo

Il canton Nidvaldo donerà 20’000 franchi per aiutare le zone di Ticino, Grigioni e Vallese colpite dalle intemperie. La cifra, prelevata dal fondo della lotteria, verrà versata alla Catena della Solidarietà.

“Le immagini della distruzione ci hanno colpito nel profondo”, ha sottolineato, citata in una nota della cancelleria nidvadese, la consigliera di Stato responsabile delle finanze Michèle Blöchliger.

La Catena si sta concentrando sulla distribuzione di aiuti d’emergenza alle persone nelle aree più colpite. Ciò consente, rileva la cancelleria cantonale, di agire velocemente, aggirando la burocrazia.

Oggi, 10:18

Stimati fino a 100 milioni di danni nella sola Saas-Grund (VS)

A Saas-Grund, il comune dell’Alto Vallese dove questo fine settimana si è abbattuta la violenta ondata di maltempo, sono in corso i lavori di sgombero. Per fornire aiuto nella gestione della crisi sul posto è presente anche l’esercito. Il sindaco Bruno Ruppen stima che i danni si aggirano “tra i 50 e i 100 milioni di franchi”, tra edifici e rete stradale.

La strada cantonale è stata sgomberata, ma cumuli di detriti e fango coprono ancora i marciapiedi e sulle sponde del torrente Triftbach, che ha scatenato tutta la sua forza inondando il comune turistico, alcune automobili sono ancora coperte da macerie. L’albergo in cui domenica è stato rinvenuto il corpo di un 67enne tedesco non è ancora accessibile.

Ruspe all'opera per rimuovere i detriti a Saas-Grund.jpg

Ruspe all'opera per rimuovere i detriti a Saas-Grund

  • Keystone
Oggi, 08:08

Fontana, come era come è

Il confronto della situazione lascia senza parole. La mappa consente di verificare i danni in Val Bavona su un tratto di quasi 5 chilometri tra la zona sopra Cavergno e Foroglio.

Oggi, 07:58

I luoghi colpiti dall'alluvione prima e dopo il 30 giugno

L’Ufficio federale di topografia tramite il suo servizio Rapid Mapping ha realizzato un confronto tra le immagini aeree scattate prima e dopo l’alluvione del 30 giugno.

Le immagini sono dettagliatissime e richiedono una connessione piuttosto veloce per essere caricate in tempi rapidi. Lo strumento Rapid Mapping si sta rivelando utilissimo anche nei Grigioni e in Vallese. Grazie alla precisione delle fotografie le autorità di Lostallo la scorsa settimana hanno potuto determinare in pochi giorni l’estensione dei danni e di allestire la prima stima dei costi di ripristino (38 milioni di franchi).

Qui la situazione a Cevio nella zona del ponte di Visletto. Muovendosi all’interno della mappa è possibile verificare la situazione fino a Bignasco

Oggi, 06:45

La Catena della Solidarietà in campo a favore della popolazione colpita dal maltempo

Di fronte al devastante maltempo che negli ultimi giorni ha causato danni ingenti in diverse regioni del Ticino, del Vallese e dei Grigioni, la Catena della Solidarietà lunedì ha lanciato un appello alle donazioni per sostenere la popolazione delle regioni colpite dove diverse persone hanno perso la vita e centinaia hanno dovuto abbandonare le loro case.

L’aiuto della Catena della Solidarietà si concentra sul sostegno alle persone private nelle zone più colpite. Può fornire un importo iniziale per gli aiuti di emergenza per permettere alle famiglie di superare le difficoltà principali. Poi, dopo che le compagnie di assicurazione avranno saldato i loro conti, potrà farsi carico dei costi rimanenti delle case danneggiate o di altri danni materiali. La Catena della Solidarietà è in contatto con i vari comuni per coordinare gli aiuti.

È possibile donare cliccando qui o scansionando il codice QR sottostante.

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