A quattro giorni dal nubifragio distruttivo che tra sabato e domenica notte si è abbattuto sull’alta Vallemaggia cresce la voglia di ripartire. Ma cresce, purtroppo, anche il bilancio umano della tragedia, salito a quattro morti. L’ultima salma, non ancora identificata, è stata rinvenuta ieri da un elicottero militare e poi recuperata dal greto del fiume Maggia a Riveo. Mentre all’appello mancano ancora tre persone.
Oltre che sulla ricerca dei dispersi gli sforzi di tutti si stanno concentrando sulle vie di collegamento con il mondo esterno. Ripristinata elettricità e rete di telefonia, ora si sta lavorando sull’adattamento della passerella ciclopedonale a Visletto, per consentire il transito dei veicoli leggeri.
Giovedì è anche la giornata dei sindaci di Lavizzara e Cevio, che in tarda mattinata a Prato Sornico, assieme ai responsabili dei corpi dei pompieri e ad altre autorità, spiegheranno come “rendere nuovamente vivibili le regioni colpite”. Il lavoro è tanto, come la volontà.