La procedura per l’elezione del Consiglio di Stato e del Gran Consiglio si è conclusa martedì pomeriggio con i sorteggi previsti in caso di parità di voti tra candidati. Stavolta ne sono stati necessari ben ventisei. Un numero senza precedenti, legato al fatto che mai, in passato, si erano avuti ben 916 candidati al Gran Consiglio.
Nessuno ha coinvolto eletti. La sorte ha infatti dovuto stabilire le graduatorie interne dei subentranti di alcune liste. Ora i risultati definitivi potranno essere pubblicati sul Foglio ufficiale e sarà aggiornato il sito internet cantonale dedicato alle elezioni #Ticino23.
Le professioni degli eletti
Il Quotidiano 04.04.2023, 19:00
In totale le persone coinvolte nella procedura di sorteggio svolta a Palazzo delle Orsoline dall’Ufficio cantonale di accertamento sono state 54 (tutti i dettagli sono disponibili QUI). In due casi infatti ad aver ottenuto esattamente lo stesso numero di voti sono stati tre candidati. Entrambi hanno riguardato persone messesi in lista con HelvEthica Ticino.
Le altre parità hanno riguardato candidati non eletti delle liste: PVL e Giovani Verdi Liberali (PVL e GVL), Più Donne, Partito Comunista – Partito Operaio e Popolare (PC-POP), Avanti con Ticino & Lavoro, il Centro + Giovani del Centro, Lega dei Ticinesi, Verdi del Ticino.