Cultura

Pardo d'Oro all'iraniano Ali Ahmadzadeh

Ha vinto con "Mantagheye bohrani" (Critical Zone), una storia di droga girata in segreto per le strade di Teheran

  • 12 agosto 2023, 15:45
  • 23 agosto 2023, 10:27
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Un'immagine tratta dal film

Di: Red.MM

Il film Mantagheye bohrani (Critical Zone) del regista iraniano Ali Ahmadzadeh ha vinto il Pardo d’oro al 76esimo Festival del cinema di Locarno. Il regista e il cast non hanno potuto essere presenti alla manifestazione, poiché bloccati in Iran dal Governo. Il premio è quindi stato ritirato dal produttore.

Nella categoria Cineasti del presente, il primo premio è stato vinto da "Hao Jiu Bu Jian" (Dreaming & Dying) di Nelson Yeo, che si è pure aggiudicato il premio per la miglior opera prima.

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Il regista Ali Ahmadzadeh

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Il produttore Sina Ataeian Dena ha ritirato il Pardo d'Oro

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Nell’ambito del Concorso internazionale premiate poi le interpretazioni di Dimitra Vlagopoulou per "Animal" di Sofia Exarchou e di Renée Soutendijk per "Sweet Dreams" di Ena Sendijarević.

Coprodotto da Iran e Germania, "Mantagheye bohrani" – girato per le strade di Teheran senza il permesso delle autorità - racconta la vita di Amir che – come si legge sulla sinossi – “guidato dalla voce del suo GPS, attraversa i bassifondi di Teheran per portare conforto alle anime tormentate della notte”.

Hao Jiu Bu Jian (una coproduzione fra Singapore e Indonesia) è la storia di tre amici di mezza età che si ritrovano per la prima volta dopo molti anni: ognuno di loro inizia a confessare sentimenti inespressi, ma la loro vacanza prende una piega inaspettata quando le vicissitudini del loro passato riaffiorano in superficie.

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Nelson Yeo ha vinto il Pardo d'Oro nella categoria Cineasti del presente e il premio per la miglior opera prima con il suo "Hao Jiu Bu Jian" (Dreaming & Dying)

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Il premio speciale della giuria dei Comuni di Ascona e Losone è andato a Nu aștepta prea mult de la sfârșitul lumii (Do not expect too much from the End of the World) di Radu Jude. Il Pardo per la migliore regia della Città e della Regione di Locarno è stato assegnato a Maryna Vroda per Stepne. Menzione speciale per Nuit obscure - Au revoir ici, n'importe où di Sylvain George.

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