La RSI

Il film dei Frontaliers supera i 15 mila spettatori

Nei primi 12 giorni di programmazione

  • 27.12.2017, 12:46
Frontaliers Locarno

E' successo nei cinema ticinesi

  • RSI/Loreta Daulte

Superati i 15’000 spettatori al cinema nei primi 12 giorni: I Frontaliers diretti da Alberto Meroni piacciono moltissimo al pubblico e nel secondo week-end addirittura incrementano gli spettatori. Un fenomeno dalle nostre parti più unico che raro.

15'177 spettatori in neanche due settimane di programmazione sono fedele testimonianza di un fenomeno tutto locale ed insubrico (ancora) in piena“eruzione”. Il primo lungometraggio di Bernasconi e Bussenghi è il film che tre generazioni di svizzero italiani e buona parte dei frontalieri hanno visto o vogliono vedere nelle sale ticinesi.

Altro indizio che racconta bene questa storia febbrile - ci riferiamo all'affetto della gente - è l'accoglienza riservata al film nelle valli. Sia ad Acquarossa che ad Airolo è stato necessario aggiungere proiezioni per accontentare le richieste. Spettatori giunti ad Airolo anche da Lucerna, il che ha quasi dell’incredibile. Ad Acquarossa è stato messo in cartellone un nuovo spettacolo fuori programma per sabato 6 gennaio ore 17.00.

Situazione analoga anche a Poschiavo e nei Grigioni: proprio a Coira, venerdì 5 gennaio alle ore 20.00 al KinoCenter saranno presenti il regista e Flavio Sala a salutare il pubblico. Il film verrà proposto a Coira anche il 6 e 7 gennaio in anteprima ed una proiezione-evento verrà organizzata dalla Pro Grigioni italiano alla presenza dei Frontaliers RSI.

Il 12 gennaio lancio in anteprima a Ginevra, il 14 a Losanna, il 15 a Zurigo prima dell’ uscita ufficiale dal 17 gennaio nelle sale svizzere di Zurigo, Basilea, Ebikon, St. Gallo, Berna, Olten, Wohlen, Ginevra, Losanna, Friborgo.

Insomma, è un amore incondizionato quello che sta abbracciando i 110 minuti di "Frontaliers Disaster" anche con spontanei applausi in sala a fine proiezione.

Bussenghi e Bernasconi resteranno in cartellone in Ticino anche dopo le Feste e fin quando ci sarà pubblico desideroso di vederli sul grande schermo.

Uscito giovedì 21 dicembre nelle sale ticinesi, il primo lungometraggio dei Frontaliers, “Frontaliers Disaster”, è insomma un caso cinematografico.

Capace di doppiare al botteghino nella prima settimana la corazzata hollywoodiana “Guerre Stellari”, il primo vero film di Bussenghi e Bernasconi ha totalizzato in pochi giorni 7’624 spettatori. E pare che il bello, in termini di pubblico, da qui alla Befana debba ancora arrivare. La certezza è che il successo venga dal passaparola. Chi ha visto il film lo consiglia ad amici e parenti, chi non l’ha ancora visto sente l’impulso di scoprire che in sala si ride (e tanto).

“Frontaliers Disaster” è stato giudicato dalla specifica commissione cantonale adatto a tutti, senza divieti di età. Ognuno trova la chiave per divertirsi: dai bambini, anche molto piccoli, ai genitori; dai nonni ai giovani che cercano continuamente nuove proposte.

I Frontaliers RSI hanno avuto il coraggio, grazie al supporto dei privati Morandini Film Distribution e Inmagine Mendrisio di Alberto Meroni (produttore e regista), di lasciare lo sketch breve per lanciarsi in un’avventura, il film lungo, che permette sì allo spettatore di ritrovare la relazione complicata tra il frontaliere italiano Bussenghi e la guardia di confine svizzera Bernasconi, ma anche di vedere per la prima volta i protagonisti sotto una luce nuova, grazie a un intreccio inedito, a una vera storia.

Definito il "Cinepanettone 2017" - è l’unico film comico di queste Feste e a differenza di cinepanettoni precedenti può vantare la totale assenza di parolacce e volgarità - “Frontaliers Disaster” è soprattutto un traguardo locale, realizzato a chilometro zero. Le riprese sono state effettuate tutte nella Svizzera italiana con forze e creatività nostrane. Il film è prodotto da Inmagine e coprodotto da RSI.

Luca Morandini

MFD MORANDINI FILM DISTRIBUTION

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