Novità su Play Suisse: Le scarpe non proprio verdi di Federer

Ecco le novità di settimana da non perdere su Play Suisse:

Su Play Suisse continua la stagione dedicata alle grandi serie europee. Questa volta è il turno dello sconvolgente dramma danese «Cry Wolf», firmato da Maya Jul Larsen, che affronta il tema della violenza domestica da una prospettiva inedita. Quando una ragazzina di 14 anni in un tema scolastico accusa il patrigno di aver abusato di lei, un atipico assistente sociale cerca di scoprire la verità sul caso. Con i genitori che negano ogni addebito, intentando perfino una causa contro la loro stessa figlia, per le autorità non sarà affatto semplice stabilire cosa sia successo realmente.

Tra le altre proposte di questa settimana, vi segnaliamo alcuni interessanti documentari che spaziano tra diversi argomenti: lo sguardo di Georges Gachot sulla carriera della celebre cantante brasiliana Nana Caymmi, un’inchiesta che svela come il marchio elvetico “On” potrebbe in realtà essere il campione indiscusso di “greenwashing” ed un ritratto di coloro che si preparano ad un eventuale collasso della società: fanatici, complottisti o semplici pragmatici?

Rio Sonata di Georges Gachot (2010)

Figlia dello storico compositore Dorival Caymmi, ex moglie del celebre musicista Gilberto Gil e amica d’infanzia del pianista classico Nelson Freire, Nana Caymmi è una delle figure più importanti - nonché principale esponente contemporanea - della storia musicale brasiliana, tanto da essere descritta dai colleghi come la “cantante tra le cantanti”.

Le scarpe non proprio verdi di Federer (“Les baskets pas si vertes de Federer”) di Corinne Portier e Jean-Marc Chevillard (2024)

Il marchio elvetico di calzature sportive “On”, di cui Roger Federer è co-investitore, ha di recente presentato il modello “Cloudneo”, la prima scarpa completamente riciclabile e circolare. Tuttavia, questa indagine dimostra che l’azienda zurighese è ben lontana dal rispettare gli standard di sostenibilità.

I survivalisti escono allo scoperto (“Les survivalistes sortent du bois”) di Sofia Pekmez e Yannick Tenet (2023) 

Il regista basilese Frank Matter parte alla ricerca di persone nate il suo stesso giorno, l’8 giugno 1964, ma a diverse latitudini. Attraverso le loro storie, il documentario ci conduce in un emozionante viaggio nel tempo, rivelando come gli avvenimenti storici recenti abbiano plasmato la nostra esistenza.

Per gli appassionati di musica, in particolare quella sempre ottima offerta ogni estate dal Montreux Jazz Festival, sulla piattaforma streaming della SSR non manca infine la possibilità di gustarsi l’imperdibile documentario “They all came out to Montreux”, che ripercorre la storia di un evento diventato leggendario, nonché di rivivere alcuni dei più emozionanti concerti degli ultimi anni, grazie alla collezione speciale Montreux Jazz Festival Highlights.

Qui puoi iscriverti gratuitamente a Play Suisse, la piattaforma streaming SSR.