Nemo ce l’ha fatta! Ieri sera, in rappresentanza della Svizzera, l’artista ha sbaragliato la concorrenza con il suo pezzo «The Code», assicurandosi la vittoria della 68a edizione dell’Eurovision Song Contest davanti alle 9000 persone presenti alla Malmö Arena e a oltre 150 milioni di telespettatrici e telespettatori nel mondo intero. Un incredibile successo per questo giovane talento biennese, che si è fatto conoscere vincendo il programma «SRF 3 Best Talent» nel 2017 e ben quattro «Swiss Music Awards» nel 2018. L’ESC 2025 si svolgerà quindi in Svizzera.
Nemo dopo la vittoria: «Questa vittoria non appartiene solo alla Svizzera e alla scena musicale svizzera, ma è soprattutto una vittoria per l’intera comunità LGBTQIA+. È un onore essere la prima persona non binaria ad aver vinto l’ESC!»
Yves Schifferle, capodelegazione ESC e responsabile Show alla SRF: «Nemo ha saputo sostenere l’enorme pressione che pesava sulle sue spalle da settimane in ragione dei pronostici favorevoli e questa sera ha offerto una prestazione straordinaria, conquistando così la giuria e il pubblico. Siamo strafelici che dopo risultati comunque eccezionali, come il quarto posto di Luca Hänni nel 2019 e il terzo di Gjon’s Tears nel 2021, Nemo abbia assicurato la vittoria alla Svizzera».
Gilles Marchand, direttore generale della SSR e membro del Comitato esecutivo dell’EBU, ha seguito l’esibizione di Nemo sul posto a Malmö: «Una magnifica vittoria per Nemo, per la Svizzera e per l’intera squadra che ha reso possibile questo successo. Anche se l’organizzazione dell’ESC rappresenta una sfida considerevole in termini finanziari e di risorse, siamo orgogliosi di ospitare nel 2025 questo grande evento molto amato dal pubblico. Poter mostrare al mondo cosa sa fare la Svizzera rappresenta un’importante opportunità artistica e turistica e sta ora a noi raccogliere tutti insieme questa sfida».
La Svizzera è per altro il luogo di nascita dell’ESC: nel 1955 fu l’allora direttore generale della SSR Marcel Bezençon a pensare per primo a un evento d’intrattenimento capace di esprimere l’idea di un’Europa unita. Il primo «Grand Prix Eurovision de la Chanson» si svolse il 24 maggio 1956 a Lugano e fu vinto dalla svizzera Lys Assia con la canzone «Refrain». Il secondo e fino a ieri ultimo successo della Svizzera risale al 1988 e fu ottenuto a Dublino da Céline Dion, divenuta in seguito una star mondiale, con il pezzo «Ne partez pas sans moi».
Il materiale audiovisivo sull’Eurovision Song Contest di Malmö accessibile tramite questo link Google Drive è messo a disposizione degli operatori mediatici. Il dossier comprende foto, audio originali e materiale video riguardanti, tra l’altro, il viaggio, il soggiorno e le prove; vi figurano inoltre le dichiarazioni di Nemo, del direttore generale della SSR Gilles Marchand e del capodelegazione Yves Schifferle su questa straordinaria vittoria. Ulteriori informazioni sulla storia dell’Eurovision Song Contest, sullo spirito che permea la manifestazione e sulle partecipazioni svizzere sono disponibili nel dossier «Eurovision Song Contest».
L'esibizione di Nemo alla finale dell'Eurovision Song Contest
RSI Info 11.05.2024, 23:54