Tofu, hamburger vegetariano, latte vegano. Cos’hanno in comune questi prodotti? La soia, un legume dall’aura esotica ma ormai entrato a far parte della nostra alimentazione quotidiana. E non è più appannaggio solo di chi ha abbandonato il consumo di carne: la troviamo ovunque! Direttamente o indirettamente è nel cioccolato, nel latte per neonati, nel pollo e chi più ne ha più ne metta.
Ma farà bene consumarne così tanta? La soia contiene molti fitoestrogeni, perturbatori endocrini simili ai principali ormoni sessuali femminili. In Francia, l’Istituto di sicurezza sanitaria indica quantità precise da non superare. E in Svizzera? Senza contare che la soia importata nel nostro paese arriva in larga parte dall’America, dove l’uso di OGM e pesticidi va per la maggiore. Quindi quella che troviamo sulle nostre tavole è cresciuta innaffiata dal glifosato?
Patti chiari va alla scoperta della soia, fra produttori di tofu ticinesi e coltivatori brasiliani. Incontrando il WWF e una ricercatrice esperta di fitoestrogeni cercheremo di capire insieme quali sono gli effetti sulla nostra salute di questo legume.
Al servizio segue la discussione in studio con il dott. Pietro Gerber, endocrinologo, e il prof. Roger Darioli, ex vice-presidente della Società Svizzera Nutrizione