L’imposta della discordia

Imposta di circolazione: è arrivata la fattura e si è messa in moto… la polemica. Soprattutto fra coloro che hanno visto la fattura lievitare. La minoranza, certo, ma l’entità dell’aumento ha sorpreso e deluso molte persone, che si aspettavano di dover pagare qualche decina di franchi in più e invece hanno avuto una brutta sorpresa. C’è chi addirittura spera di poter pagare a rate, chi si sente vittima di disparità, chi crede che il principio “chi inquina paga” sia disatteso. C’è confusione, rabbia, dubbi, domande.

E ci sono anche naturalmente i soddisfatti, che hanno invece incassato un bel risparmio.

E a voi? Come è andata? Fatecelo sapere.

IL PUNTO - il caso del gruppo RE

Quindici anni di inchieste, confronti , testimonianze, sempre coi cittadini protagonisti. Persone che hanno voluto raccontare le loro storie, condividere i loro problemi, rendere attenta la comunità su imbrogli, pericoli, inadempienze. Tutto questo ha raccontato Patti chiari nei suoi 15 anni di attività.

Si inizia da una vicenda che aveva tanto fatto discutere. Ricordate del Gruppo RE? Persiane, finestre, infissi, giardini d’inverno. Centinaia di svizzero italiani si erano rivolti a questa ditta dai prezzi decisamente interessanti. Ma qualcosa ha iniziato ad andare storto: i clienti pagavano in anticipo ma poi lavori venivano fatti male, a volte nemmeno iniziati, le promesse non mantenute.

E oggi che fine hanno fatto i consumatori delusi e la ditta in questione?