Economia e Finanza

Schindler chiamata alla cassa

Il costruttore elvetico di ascensori pagherà un riscarcimento milionario alla famiglia di un giovane giapponese

  • 25 novembre 2017, 11:49
  • 23 novembre, 03:28
L'incidente mortale è avvenuto a Tokyo nel 2006

L'incidente mortale è avvenuto a Tokyo nel 2006

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Schindler ha messo fine ad una controversia giudiziaria in Giappone avviata in seguito a un incidente mortale avvenuto in uno dei suoi impianti. Il costruttore svizzero di ascensori ha raggiunto un accordo con la famiglia della vittima che, stando a quanto riporta la Neue Zürcher Zeitung, aveva chiesto un risarcimento di 2,2 milioni di franchi.

L'incidente è avvenuto nel 2006 in un palazzo di Tokyo: un ragazzo di 16 anni stava uscendo dall’ascensore con la sua bicicletta al dodicesimo piano dell’edificio, quando l'impianto si è rimesso in moto sebbene le porte fossero ancora aperte. Il giovane è morto in seguito alle gravi ferite riportate.

L'azienda lucernese aveva precisato fin da subito che l’incidente non era dovuto a un difetto di progettazione, bensì alla mancata manutenzione da parte di terze parti. Il risarcimento è stato accordato "per ragioni umanitarie e di responsabilità sociale", ma Schindler ha sottolineato di non avere "alcuna responsabilità giuridica".

ATS/eb

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