Un certificato vaccinale riconosciuto a livello internazionale dovrebbe essere disponibile in Svizzera entro l'estate. I lavori per creare il documento sono ufficialmente iniziati mercoledì.
È intanto pari a 2'022 nuovi contagi il dato più aggiornato sull'incidenza della pandemia in Svizzera. Le cifre relative alle ultime 24 ore fanno inoltre stato di altre 20 vittime del Covid-19 e di 83 nuove ospedalizzazioni.
E in Ticino è stata nuovamente superata la soglia su base giornaliera dei cento contagi da coronavirus. Sono 121, per la precisione, quelli accertati nel cantone fra ieri e oggi. E per individuare un dato più alto, bisogna risalire allo scorso 13 gennaio, quando i nuovi contagi erano stati 154. Sempre nelle ultime 24 ore, è stato inoltre registrato un ulteriore decesso da Covid-19.
Nei Grigioni sono invece 40 i nuovi positivi (41 lo stesso giorno di una settimana fa), mentre per il terzo giorno consecutivo non si registrano decessi.
In Brasile la pandemia miete vittime come mai finora dall'inizio della crisi sanitaria. Il Paese ha registrato ieri, martedì, un nuovo record di decessi giornalieri a causa del Covid-19. Sono stati 3'251. E mentre il presidente Jair Bolsonaro - che aveva minimizzato la pericolosità del virus, combattuto le misure preventive decise dai governatori statali e contribuito a seminare il dubbio sull'efficacia dei vaccini - ha intronizzato il quarto ministro della Sanità in un anno, la campagna vaccinale ha permesso finora di immunizzare completamente il 2,6% degli adulti, mentre il 7,6% ha ricevuto una dose.
Anche in Italia il numero dei morti resta elevato nonostante i segni di frenata dei contagi: 551 decessi martedì. Secondo il virologo Giovanni Di Perri su questi numeri potrebbe incidere "una maggiore virulenza della variante inglese" ormai dominante. Un'osservazione empirica, per ora non appoggiata dall'evidenza scientifica. Resta alta anche la mortalità di chi finisce intubato in rianimazione: "attorno al 40-50%", secondo Luca Cabrini dell'ospedale di Varese, per il quale la strada è il vaccino, ma gli ultra 80enni a cui sono già state somministrate due dosi sono appena il 14%.
di Stefano Pongan, Laura Dick, Alex Ricordi e Sandro Pauli