Esplosioni sono state avvertite presto martedì mattina a Kiev. I combattimenti fra l’esercito ucraino e i militari russi attorno alla capitale si sono intensificati negli ultimi giorni e oltre la metà dei tre milioni di abitanti ha lasciato la città, dopo che l’esercito russo ha invaso il Paese lo scorso 24 febbraio. Il sindaco Vitali Klitschko ha decretato 35 ore di coprifuoco.
Due collaboratori di di Fox News, un cameraman e una produttrice, sono stati uccisi nei pressi di Irpin, mentre la redattrice del primo canale di Stato Marina Ovsiannikova, protagonista di una clamorosa protesta in diretta TV lunedì sera in Russia, è stata multata e rilasciata. Rischia però di essere perseguita penalmente. Il conflitto dura intanto da quasi tre settimane; oggi, martedì, si sono tenuti nuovi colloqui in videoconferenza.
Sul fronte dei profughi ormai tre milioni di persone hanno lasciato l’Ucraina. Si prevede che decine di migliaia raggiungeranno pure la Svizzera, dove i cantoni stanno allestendo i piani di accoglienza.
Ludovico Camposampiero, Enrico Campioni, Stefano Pongan, Sandro Pauli