Negozi, musei e strutture potranno riaprire dall'inizio di marzo, mentre i ristoranti resteranno ancora chiusi. È quanto propone il Consiglio federale, che ha annunciato mercoledì le nuove misure messe in consultazione. Ulteriori passi saranno studiati per l'inizio di aprile, a seconda dell'evoluzione della situazione. L'Esecutivo ha anche chiesto altri 14,3 miliardi di franchi nella lotta contro la pandemia e rivelato che le misure per combattere il coronavirus hanno anche portato a un disavanzo record di 15,8 miliardi nel 2020.
Per quanto riguarda i dati, nelle ultime 24 ore l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha registrato a livello nazionale altri 22 decessi imputabili al coronavirus. I nuovi ricoveri a causa della malattia sono 66, mentre 1'253 sono gli ulteriori contagi. La pandemia ha fatto una nuova vittima nei Grigioni, mentre in Ticino, sempre fra ieri e oggi, non è stato registrato alcun nuovo decesso. Fra i due cantoni, sempre fra ieri e oggi, sono complessivamente 72 i nuovi casi accertati.
Intanto, a livello planetario, si sta assistendo ad un rallentamento dei contagi. La scorsa settimana è stata infatti constatata una diminuzione su scala generale del 16%. È il dato messo in evidenza dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
Quanto rilevato dall'OMS trova riscontri anche negli sviluppi della pandemia in Svizzera. I dati su infezioni, ricoveri e decessi continuano a calare, ha osservato ieri Patrick Mathys dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), precisando però che non si può escludere un incremento delle infezioni nelle prossime settimane a causa soprattutto delle mutazioni del virus.
di Marija Milanovic, Alex Ricordi