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Svizzera

Svizzera, allentamenti sono possibili

Contagi, ricoveri e decessi continuano a calare - Appelli all'UE e al G7 per accrescere le donazioni agli Stati più svantaggiati

  • 18.05.2021, 07:32
  • 16.08.2023, 14:37
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Anche gli ultimi dati epidemiologici danno la misura della minore incidenza delle infezioni da coronavirus in Svizzera e diminuiscono anche ricoveri e decessi. Fra lunedì e martedì i nuovi casi accertati sono stati 1'240. A titolo comparativo, martedì scorso erano stati recensiti 1'375 ulteriori contagi. Intanto sono più di 447'000, come segnala sempre l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), le nuove vaccinazioni effettuate nell'arco di una settimana, fra il 10 e il 16 maggio. La situazione è ritenuta confortante dagli esperti della Confederazione e secondo il direttore della task force scientifica nuovi allentamenti sono possibili.

Nel mondo si fa sempre più urgente la necessità di un maggiore sostegno, sul piano delle vaccinazioni, alle nazioni più sfavorite. Va in questo senso l'appello lanciato all'UE e al G7 dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e dall'UNICEF per un incremento delle dosi donate ai Paesi più sfavoriti nel quadro del programma internazionale Covax.

Già in giugno, infatti, potrebbero mancare a Covax 190 milioni di dosi di vaccini, per rapporto ai volumi inizialmente previsti. Ma "si può colmare il ritardo", se i Paesi in grado di farlo procederanno alle necessarie donazioni, ha sottolineato Bruce Aylward, responsabile del dossier Covax presso l'OMS.

I dati sempre aggiornati

La situazione permane intanto grave in numerosi Paesi. Come in India, dove il numero delle contaminazioni è ormai nell'ordine di più di 25 milioni di casi. E il bilancio delle vittime si attesta a oltre 278'000 morti.

di Andrea Pasquot, Alex Ricordi e Diego Moles

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18.05.2021, 19:27

Coprifuoco un’ora più tardi in Italia

Il presidente italiano ha firmato il decreto sulle riaperture e il coprifuoco finora fissato alle 22.00 viene rinviato alle 23.00 da subito. La misura dovrebbe essere cancellata il 21 giugno.

18.05.2021, 19:26

Aiutare l’Africa a ripartire

I partecipanti al vertice di Parigi sulle economie africane hanno chiesto di reindirizzare miliardi di dollari di aiuti del Fondo monetario internazionale per aiutare il continente a riprendersi dalla crisi economica provocata dalla pandemia. Nel corso dell’incontro è anche stata ribadita la richiesta, fatta nelle scorse settimane dal presidente statunitense, di sospendere i brevetti sui vaccini contro il coronavirus per consentire la produzione in Africa.

18.05.2021, 18:12

Una panchina a prova di Covid

Si chiama Point of View ed è un’opera d’arte ma anche una panchina a prova di Covid, posata davanti alla stazione di Bellinzona. L’artista Patrizia Pfenninger l’ha pensata come un’opera di incontro, rispettando le regole imposte per lottare contro la pandemia.

02:15

Non una semplice panchina

Il Quotidiano 18.05.2021, 21:00

18.05.2021, 17:25

Stati Uniti: decessi legati al Covid ai minimi da marzo 2020

Il numero di decessi legati al Covid-19 negli Stati Uniti ha toccato il minimo dal marzo dell’anno scorso. In media nell’ultima settimana si sono contati 546 morti al giorno. Le circa 17’700 infezioni registrate lunedì sono inoltre il dato più basso dallo scorso giugno. Oltre il 47% della popolazione statunitense, più di 157 milioni di persone, ha ricevuto almeno una dose di vaccino contro il coronavirus.

18.05.2021, 16:48

"Ora sappiamo molto del virus"

Le cifre comunicate oggi dall’Ufficio federale di sanità pubblica confermano la tendenza al ribasso di contagi e ospedalizzazioni. I nuovi casi sono 1’240, le ospedalizzazioni 71. I decessi sono stati 10. E come la Svizzera in queste settimane, molti paesi europei stanno allentando le misure di confinamento e cominciano a stilare un bilancio sulla gestione della pandemia. Chiara Savi ne ha parlato con Didier Pittet, professore ginevrino ed esperto di malattie infettive e direttore del Programma di controllo delle infezione dell’OMS.

02:43

Radiogiornale delle 18.30 del 18.05.2021: l'intervista Didier Pittet, infettivologo e direttore del Programma di controllo delle infezione dell'OMS, di Chiara Savi

RSI Info 18.05.2021, 20:41

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18.05.2021, 16:25

Ticino: prestazione ponte Covid retroattiva

La Commissione della gestione del Gran Consiglio ticinese vuole che le nuove regole meno severe per ottenere la prestazione ponte Covid proposte dal Consiglio di Stato siano retroattive dal primo di maggio.

18.05.2021, 15:48

Aiuti per i casi di rigore da prolungare

Gli aiuti per le imprese duramente colpite dalla crisi provocata dalla pandemia devono essere prolungati fino alla fine dell’anno, secondo la Commissione economia del Nazionale, che ha deposto una mozione in questo senso. Il sostegno finanziario per il momento è previsto fino alla fine di giugno, ma i problemi che devono affrontare molte aziende non saranno risolti entro quella data, sottolinea la commissione.

18.05.2021, 15:09

I dati tornano a salire in Italia

Sono 4’452 le infezioni registrate nelle ultime 24 ore in Italia, in aumento rispetto alle 3’455 di lunedì. Crescono anche i decessi legati al Covid-19, passati da 140 a 201, mentre sono diminuite le persone in ospedale a causa della malattia, dalle 12’024 di ieri alle 11’539 di oggi.

18.05.2021, 14:54

L’assicurazione deve pagare per la pandemia

Il tribunale del commercio del canton Argovia ha dato ragione a un ristoratore che chiedeva al riassicuratore Helvetia un risarcimento danni sulla base di una polizza sottoscritta contro i rischi di epidemia. La questione di fondo era di determinare se Helvetia potesse escludere gli indennizzi sulla base del fatto che quella vissuta dal cliente era una pandemia, evento escluso dal contratto. In una sentenza pubblicata oggi i giudici hanno dato torto all’assicuratore.

18.05.2021, 13:44

"Grande risposta dopo la prima dose di vaccino"

Oltre il 90% dei britannici ha sviluppato anticorpi contro il coronavirus dopo aver ricevuto una sola dose dei vaccini AstraZeneca o Pfizer, e quasi il 100% dopo la seconda somministrazione. Lo dimostra una ricerca dell’University College di Londra riportata dal Guardian, basata su uno studio di 8’517 persone in Inghilterra e Galles.

Il rapporto ha evidenziato che il 96,42% delle persone che avevano ricevuto uno dei due vaccini aveva sviluppato anticorpi da 28 a 34 giorni dopo la prima dose. Il numero è salito al 99,08% tra i sette e i 14 giorni dopo la seconda dose.

I tassi di anticorpi inizialmente sono aumentati più rapidamente tra coloro che avevano ricevuto il siero Pfizer rispetto ad AstraZeneca. Tuttavia, dopo quattro settimane il livello di anticorpi era identico.

18.05.2021, 13:15

Fauci diventa cavaliere della Repubblica italiana

L’immunologo italo-americano Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) e consigliere medico del presidente Joe Biden nella task force statunitense anti Covid, diventerà oggi Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

La più alta onorificenza italiana gli verrà conferita dall’ambasciatore Armando Varricchio nel corso di una cerimonia durante la quale sarà presente la stampa italiana e quella americana.

Parteciperanno inoltre Francis Collins, direttore del National Institutes of Health (NIH), ed Andy Slavitt, dirigente della task force statunitense contro il virus.


La vaccinazione di Fauci in diretta TV

La vaccinazione di Fauci in diretta TV

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18.05.2021, 13:03

Certificato Covid a giugno

Secondo gli esperti, il certificato Covid potrebbe essere disponibile per una delle categorie coinvolte (vaccinati, guariti e testati) già all’inizio di giugno. Gli altri dovranno attendere la fine dello stesso mese. L’UFSP sta valutando quali saranno i Paesi che potrebbero essere raggiungibili grazie a questo certificato, ma molto dipenderà dalle decisioni adottate dall’Unione europea.

Nel frattempo, per quanto riguarda i viaggi all’estero, gli esperti hanno citato l’esempio del Ticino. “Nei giorni scorsi si è registrata una grande richiesta di test nelle farmacie al fine di recarsi in Italia”, hanno affermato, sottolineando come le autorità non abbiano pareri contrari ai viaggi nelle aree considerate come sicure.

“La Svizzera dispone al momento di un buon numero di test e questi sono a disposizione della popolazione, che può utilizzarli”, hanno specificato gli esperti. “Nessun problema quindi per chi ne fa richiesta ed è corretto e comprensibile che la popolazione ne faccia domanda per recarsi in paesi che richiedono il tampone in entrata”, hanno concluso gli esperti.

18.05.2021, 12:55

Hauri: "Alto il livello di protezione dei vaccini"

“Le vaccinazioni stanno andando a pieno regime nei cantoni. Le capacità non sono esaurite e sarebbe possibile vaccinare di più”. Lo ha affermato Rudolf Hauri, presidente della Conferenza dei medici cantonali. “La situazione epidemiologica si sta attenuando, il che è una buona notizia”, ha aggiunto durante l’incontro con la stampa. “I vaccini somministrati in Svizzera forniscono un alto livello di protezione. È importante che il maggior numero di persone possibile sia vaccinato. I test seriali effettuati dai cantoni mostrano una bassa attività del virus, nonostante i focolai locali”, ha concluso.

18.05.2021, 12:32

"La Svizzera è su una buona strada"

Martin Ackermann, nel corso del suo intervento, ha confrontato i dati relativi ai contagi con quelli registrati nelle settimane passate in Gran Bretagna e in Israele. Secondo il capo della Task Force, la differenza tra le curve nei diversi Paesi è diminuita in maniera evidente a partire dal mese di maggio. Sulla base di queste valutazioni, “la Svizzera è sulla buona strada”.

“Un altro punto positivo è che nonostante il periodo caratterizzato da diversi allentamenti, la curva dei contagi ha rallentato”, ha sottolineato Ackermann. In questo senso, la Task Force ha rivalutato i propri scenari in positivo.

Il presidente della task force si è detto convinto che “un attento alleggerimento è sempre più possibile senza aumentare il rischio per le persone non vaccinate”.

18.05.2021, 12:28

Adrian Kammer: "Vaccinarsi, una scelta consapevole"

Adrian Kammer ha presentato la campagna d’informazione #iomifacciovaccinare lanciata dalla Confederazione e iniziata lunedì. “L’obiettivo è che la popolazione possa fare la propria scelta in modo autonomo e indipendente, sulla base di informazioni accertate” ha spiegato l’esperto. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito dell’UFSP.

“Sono diversi i protagonisti della cultura, del mondo scientifico ed istituzionale che hanno aderito all’appello a favore della protezione garantita dal siero”, ha affermato il responsabile della sezione informazioni e campagne sanitarie dell’UFSP. L’esperto ha sottolineato come la Confederazione sia del tutto ottimista su una risposta positiva da parte della popolazione.

18.05.2021, 12:23

Virginie Masserey: "Situazione incoraggiante"

“La situazione attuale relativa alla pandemia è incoraggiante”, sono le parole di Virginie Masserey, capo della Sezione di controllo dell’epidemia dell’UFSP, nel corso della conferenza stampa, in cui sono intervenuti gli esperti della Confederazione.

Il vaccino è già stato inoculato a circa 1,2 milioni di cittadini e secondo l’esperta “funzionano bene anche contro la variante indiana”. Nonostante questo, Virginie Masserey esorta la popolazione a continuare a rispettare le misure di protezione, soprattutto per quello che concerne l’utilizzo della mascherina nei luoghi pubblici. “Non è possibile distinguere le persone vaccinate da quelle che non lo sono e portare la mascherina è un gesto di rispetto”, ha sottolineato il capo della Sezione di controllo dell’epidemia dell’UFSP.

18.05.2021, 11:59

Il 12 maggio 2021: un giorno senza decessi per Covid-19. Non succedeva dal 3 ottobre 2020

I dati diffusi martedì dall’Ufficio federale della sanità pubblica hanno confermato che mercoledì scorso, 12 maggio, in Svizzera non vi sono stati decessi legati al Covid-19. Il dato non può essere considerato definitivo (annunci tardivi possono arrivare anche dopo settimane) ma è indicativo dell’evoluzione della situazione in atto da alcune settimane, dopo il superamento del picco della seconda ondata pandemica. Le statistiche oggi disponibili indicano infatti che l’ultimo giorno senza morti per la malattia provocata dal SARS-CoV-2 risaliva al 3 ottobre 2020. Più di 7 mesi fa durante i quali vi sono stati 8’360 decessi con tre giornate durante le quali vi sono stati anche 100 e più lutti.

18.05.2021, 11:40

Svizzera, 1'240 nuovi contagi e 10 decessi

La Svizzera, nelle ultime ventiquattro ore, ha registrato 1’240 nuovi casi di coronavirus, secondo le cifre pubblicate dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Sono dieci i nuovi decessi e 71 le persone che sono state ricoverate in ospedale. Rispetto all’ultimo aggiornamento, sono stati trasmessi i risultati di 22’036 test. Il tasso di positività è del 5,63%. Sull’arco di due settimane, il numero totale di infezioni è 17’071. I casi per 100’000 abitanti negli ultimi 14 giorni sono 197,47 con i Grigioni e il Ticino a presentare i dati più bassi della Svizzera.

La media dei nuovi contagi calcolata sui 7 giorni attualmente si situa a 1’113 con una riduzione del 25% rispetto a una settimana fa.

Complessivamente 3’908’500 dosi di vaccino sono state consegnate ai diversi cantoni, di cui 3’689’909 sono state somministrate. Sono 1’242’631 le persone che hanno già ricevuto una seconda iniezione. Dall’inizio della pandemia, 683’400 casi di Covid-19 sono stati confermati in laboratorio su un totale di 7’360’542 test effettuati in Svizzera e nel Liechtenstein. In totale si contano 10’197 decessi.

18.05.2021, 11:36

Croce Rossa: "Lavorare per un accesso globale ai vaccini"

La disuguaglianza nell’accesso ai vaccini nel mondo richiede un’azione immediata a tutti i livelli, inclusa l’accelerazione, sotto l’egida dell’Organizzazione mondiale del commercio (Wto), dei negoziati relativi alla proprietà intellettuale, hanno affermato il Presidente della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC), Francesco Rocca, e il Presidente del Comitato Internazionale di Croce Rossa (CICR), Peter Maurer.

In una dichiarazione congiunta, hanno chiesto agli Stati e alle aziende farmaceutiche di mobilitarsi per accrescere la produzione e la distribuzione del siero. “Chiediamo ai Governi di accelerare la condivisione delle scorte di vaccini esistenti per garantire una distribuzione più equa, in particolare nei paesi che attualmente stanno registrando picchi di contagi”, hanno affermato.

18.05.2021, 11:11

L'Austria abbandona AstraZeneca

L’Austria eliminerà gradualmente AstraZeneca dal suo programma di vaccinazioni a causa di problemi di consegna e della diffidenza tra la popolazione per i rari effetti collaterali. Lo ha annunciato il ministro della Salute. L’Austria è il terzo Paese europeo, dopo Norvegia e Danimarca, a eliminare completamente il siero dal suo programma di immunizzazione nazionale. “Probabilmente continueremo a fare prime somministrazioni fino all’inizio di giugno e poi basta”, ha detto il ministro della Salute Wolfgang Mueckstein ai media locali, precisando che chi ha già ricevuto la prima dose di AstraZeneca riceverà anche la seconda.

18.05.2021, 10:26

Combivacs, risposta immunitaria più efficace

Uno studio spagnolo afferma che somministrare una dose di Pfizer a persone che hanno già ricevuto una prima iniezione di vaccino AstraZeneca è altamente sicuro ed efficace. È quanto emerge da una nota diffusa dai ricercatori. Il cosiddetto studio Combivacs, gestito dall’Istituto sanitario Carlos III, ha trovato una risposta immunitaria in persone che avevano ricevuto la seconda dose di Pfizer tra 30 e 40 volte maggiore rispetto a un gruppo di controllo che aveva solo la dose di AstraZeneca. Sono stati pochi gli effetti collaterali seri evidenziati dai 600 partecipantii.

18.05.2021, 10:00

Gran Consiglio retico sempre costretto a riunirsi a Davos

La situazione pandemica continua a influenzare lo svolgimento dei lavori del Parlamento grigionese, costretto a riunirsi al centro congressuale di Davos anche per la sessione che si terrà dal 14 al 16 giugno. Sarà la quarta sessione lontana dall’edificio del Gran Consiglio a Coira.

18.05.2021, 09:58

Cina: "Offriamo i vaccini senza condizioni"

L’offerta della Cina di vaccini o forniture ad altri Paesi non è finalizzata allo scambio di benefici e non comporta condizioni politiche. “Se potessimo far respirare un’altra persona, lo faremmo. Non importa da quale Paese provenga, non importa se siano neri, gialli o bianchi”, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian. “È un peccato che gli Stati Uniti usino la Cina come pretesto sui vaccini, facendo emergere diversi dubbi”, ha concluso.

18.05.2021, 09:05

Team di ricercatori sviluppa una nuova terapia antivirale

Un gruppo di ricercatori australiani, con la collaborazione di colleghi statunitensi, hanno sviluppato una terapia antivirale che in laboratorio ha soppresso del 99,9% il carico infettivo del SARS-CoV-2 in topi infettati, usando una tecnologia di silenziamento genico. La ricerca del Menzies Institute e dell’istituto di ricerca City of Hope in Usa è pubblicata su Molecular Therapy. Il responsabile della ricerca Nigel McMillan la descrive come una “missione scova e distruggi”, in cui la terapia attacca direttamente il genoma, fermando così la diffusione del virus.

“È specificamente adatta per quei pazienti ricoverati in terapia intensiva e per i quali è troppo tardi per il vaccino. Mentre questa terapia impedisce al virus di replicarsi, l’organismo può ripararsi e il recupero può essere più rapido”, ha specificato. Il trattamento potrebbe essere disponibile già all’inizio del 2023, secondo l’esito della prossima fase di sperimentazioni cliniche.

18.05.2021, 08:50

Ore di lavoro, calo del 3,7% in Svizzera

Nel 2020, il numero totale delle ore prestate a livello professionale è ammontato a 7,6 miliardi, in calo del 3,7% rispetto all’anno prima, con punte del -29% per il ramo alberghiero e della ristorazione. Sono i dati diffusi dall’Ufficio federale di statistica, che conferma come il totale si sia attestato ad un livello inferiore rispetto a quello del 2015.

La contrazione ha riguardato in misura pressoché identica donne (-3,8%) e uomini (-3,7%), mentre si osservano disparità più sensibili fra stranieri (-4,4%) e svizzeri (-3,4%). In un confronto internazionale la Svizzera presenta una contrazione meno marcata di Paesi come Italia, Grecia, Portogallo e Spagna (tutti -11%), Austria (-9%) e Francia (-7%).

01:10

PrimaPagina 12.00 del 18.05.21: il servizio di Johnny Canonica

RSI Info 18.05.2021, 14:03

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18.05.2021, 08:30

Grigioni, sarà possibile vaccinarsi presso i medici di famiglia

Entro la fine di del prossimo mese di giugno sono attese nei Grigioni circa 90’000 dosi di vaccino. Al fine di poter somministrare queste dosi il più in fretta possibile, da subito oltre ai centri regionali e ai pop-up temporanei, anche 124 studi medici di tutto il Cantone effettueranno le vaccinazioni. Gli studi medici potranno richiedere quantità limitate di siero da destinare ai propri pazienti e le somministreranno secondo le priorità previste dal piano cantonale. Le persone affette da gravi malattie croniche nonché gli over 75 continueranno ad avere un accesso prioritario.

18.05.2021, 08:05

Sono 26 i nuovi contagi in Ticino

Il Ticino ha registrato 26 nuovi casi di contagio da coronavirus nelle ultime ventiquattro ore. Lo segnalano le autorità sanitarie nel consueto aggiornamento quotidiano. Il bilancio delle infezioni da inizio pandemia sale a 32’850. Le persone attualmente negli ospedali ticinesi sono 28, a fronte di due nuovi ricoveri e 3 dimissioni. Sono cinque le persone in cure intense. Il numero dei decessi resta fermo a 992 dato che nessun paziente è morto a causa del Covid-19.

Il dato dei nuovi contagi conferma che la velocità di circolazione del virus continua a rallentare in Ticino che, in questo periodo, con i Grigioni è il cantone con la più bassa incidenza a livello nazionale.

18.05.2021, 08:00

San Marino, arrivano i turisti dello Sputnik

Già da oggi, martedì, a San Marino verranno effettuate le prime vaccinazioni con il siero Sputnik ad alcuni turisti proveniente dalla Lettonia. Gli stessi erano già nel Titano ma, come riporta la stampa locale, usufruiranno dell’apertura prevista dal Governo agli stranieri - esclusi gli italiani - che prenotano un soggiorno di almeno tre giorni in hotel.

Le prenotazioni arrivate nella giornata di lunedì sono un centinaio e gli appuntamenti per le vaccinazioni saranno organizzati soprattutto la prossima settimana. Sono diversi i Paesi da cui sono pervenute le richieste e tra questi c’è anche la Svizzera.

18.05.2021, 07:35

Neuchâtel a sostegno dei giovani

Le autorità cantonali di Neuchâtel vogliono impegnarsi in un dialogo su più fronti con i giovani in relazione alla attuale crisi sanitaria. Secondo quanto emerso dalle loro dichiarazioni, la pandemia di Covid-19, e le misure che ne derivano, hanno un “impatto molto pesante” sul benessere di questa popolazione.

Un gruppo di lavoro è stato creato appositamente per elaborare i dettagli dello scambio. Allo stesso tempo, il cantone stanzierà 200’000 franchi per organizzazioni pubbliche o private che creano iniziative per bambini e giovani fino a 25 anni. L’obiettivo è quello di incoraggiare il sostegno, l’animazione degli spazi pubblici in tutto il territorio.

18.05.2021, 06:32

Australia, riaprirà i confini solo a metà 2022

L’Australia prevede di riaprire i confini con il resto del mondo dalla metà del 2022, anche se le autorità sperano di vaccinare completamente i quasi 26 milioni di abitanti entro la fine di quest’anno. Le compagnie aeree, gli operatori del turismo e le università - scossi dall’impatto dei divieti di frontiera - hanno esortato il Governo federale ad accelerare l’apertura delle frontiere.

Nel frattempo, il primo ministro australiano Scott Morrison ha affermato che non è ancora sicuro viaggiare all’estero, anche per chi ha ricevuto due dosi di vaccino. “Capisco che tutti desiderino tornare a un tempo che una volta conoscevamo. Ma la realtà è che quest’anno stiamo vivendo una pandemia che è peggiore dell’anno scorso”, ha affermato.

18.05.2021, 06:08

India, superata la soglia dei 25 milioni di casi

Il totale dei casi di coronavirus in India ha superato la soglia dei 25 milioni, dopo che nelle ultime ventiquattro ore sono stati registrate 263’533 nuove infezioni. Le morti legate alle conseguenze dei contagi da Covid-19 sono aumentate di 4’329 unità. L’India diventa così la seconda nazione al mondo, dopo gli Stati Stati Uniti, a superare la soglia dei 25 milioni di casi. Il totale delle infezioni nel Paese è ora di 25,23 milioni, mentre il numero dei morti è di 278’719, secondo i dati diffusi dal ministero della Sanità.

18.05.2021, 06:00

Giappone: PIL del trimestre gennaio-marzo in calo dell'1,3%

La diminuzione dei consumi a causa del prolungato stato di emergenza ha causato una nuova battuta d’arresto all’economia giapponese. Per l’intero anno fiscale terminato al 31 marzo la contrazione è stata del 4,6%, la maggiore dal 1955, quando sono iniziate le statistiche. Tra gennaio e marzo, invece, il PIL è sceso dell’1,3%, dopo un’espansione del 2,8% del trimestre precedente, mentre su base annualizzata il calo equivale al 5,1%.

Nonostante l’impatto della pandemia in Giappone sia stato inferiore rispetto a quello osservata nei Paesi europei e negli Stati Uniti, i contagi hanno mostrato un’ascesa allarmante da inizio anno, a causa della diffusione delle nuove varianti del Covid-19, mentre la campagna di immunizzazione prosegue a rilento. A dieci settimane dalle Olimpiadi di Tokyo, meno del 3% della popolazione di 126 milioni di abitanti risulta vaccinata e soltanto il siero della Pfizer è stato approvato dalle autorità sanitarie.

18.05.2021, 05:21

Grigioni, nessun decesso e 13 nuovi contagi

Nei Grigioni nelle ultime ventiquattro ore non sono stati registrati ulteriori decessi legati al Covid-19 (il totale è fermpo a 188 dallo scorso 10 maggio). Sono invece 13 i nuovi contagi. In tutto il cantone risultano attualmente attivi 123 casi, 37 in meno rispetto a lunedì mattina.

Il numero dei ricoverati, dopo l’aumento della scorsa settimana quando in pochi giorni si era passati da 11 a 18, si è ridotto ancora di due unità a 15. Quattro persone restano degenti nel reparto di terapia intensiva, tre delle quali necessitano di respirazione artificiale.