"Sono uno scrivente più che uno scrittore", amava dire di sé Claudio Origoni, spentosi mercoledì all'età di 72 anni. Docente di italiano, poeta, scrittore e saggista - molto affezionato alla "sua" Riva San Vitale - ha dedicato gran parte della vita ai ragazzi, curando alcuni lavori antologici per le scuole.
Era una personalità nota per l'entusiasmo che metteva in tutto ciò di cui si occupava: per più di 30 anni ha insegnato alle scuole medie di Mendrisio, una professione a cui ha affiancato la gestione della "Libreria per ragazzi" di Mendrisio.
Guarda l'intervista a Claudio Origoni in cui lo scrittore legge alcuni estratti di un suo libro per ragazzi (Buonasera 01.10.2008)
RSI 03.03.2016, 08:04
LaRegione gli ha dedicato ampio spazio, ricordando la sua inesauribile fame di letteratura che sapeva condividere con le giovani generazioni. Tra le sue raccolte più famose si possono citare "Nini. Storia di un'infanzia" e "La fedeltà delle stagioni", entrambe dedicate ai temi dell'infanzia e dell'emigrazione. Origoni è stato attivo anche in politica, iniziando da un'esperienza in Consiglio comunale a Mendrisio, per fare poi l'ingresso in Municipio ad Arzo.
L'ultimo saluto è previsto sabato a Lugano.
CaL