Millevoci: Il caso TikTok, la permeabilità dei “social” e i… nostri limiti

Dopo la vicenda della bambina di 10 anni, morta per soffocamento a Palermo in circostanze ancora da chiarire, che voleva diventare “star” di TikTok, la rete sociale più diffusa tra gli adolescenti, si è aperto un dibattito nell’opinione pubblica sulla mancanza di controlli che consente ai minori di 13/14 anni di accedere ai cosiddetti “social” che attirano i giovanissimi. L’intervento del Garante per la privacy italiano che ha bloccato temporaneamente l’accesso a TikTok in Italia ha portato alla decisione della piattaforma cinese di introdurre una misura di controllo per impedire l’accesso ai minori di 13 anni. Troppo tardi per alcuni, troppo poco per altri, troppo vago per chi si pone domande sul diffondersi di questi nuovi mezzi comunicazione tra i giovanissimi, in cui si diffondono pratiche e comportamenti che definire “devianti” è un eufemismo. Dalle sfide estreme tra gruppi di utenti - di cui la bambina di Palermo sarebbe stata vittima - alla messa online di contenuti sensibili che mettono in pericolo la sfera privata di ragazzini e genitori, all’uso compulsivo di queste piattaforme, gli elementi su cui riflettere e intervenire (da parte di chi e come, non è sempre chiaro) non mancano.
C’è bisogno di una diversa cultura delle reti sociali che si diffondono tra i giovanissimi, soprattutto da parte degli adulti. E di maggiore lucidità nel valutare come e perché le nuove generazioni vivono immerse in un ecosistema digitale che per vastità, pervasività e velocità di trasformazione evolve più rapidamente delle regole che gli si vorrebbero imporre. Senza dimenticare che gli interessi economici in gioco, ancora una volta, sono enormi.

Sono ospiti:
Lara Zgraggen, responsabile del programma e-www@i!per la Fondazione ASPI - Aiuto, Sostegno e Protezione dell'Infanzia
Vera Gheno, sociolinguista, docente universitaria e osservatrice delle forme di comunicazione digitale, autrice di libri sull’uso della lingua
Alessandro Longo, direttore di Agendadigitale.eu, giornalista esperto del mondo digitale

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