Tutte le religioni, sia quelle con miliardi di credenti e millenni di storia, sia quelle nate da pochi anni e che coinvolgono qualche migliaio di persone, rispondono a un bisogno fondamentale dell’essere umano: quello di dare un senso alla propria vita che vada oltre la vita stessa.
Le risposte che le religioni forniscono possono essere (e nella storia -di fatto- sono state) le più varie e fantasiose, ma quel bisogno rimane un anelito fondamentale, costantemente in evoluzione.
E il fatto che la stragrande maggioranza di coloro che si definiscono credenti, oggi sulla terra, rivolga la sua fede a sistemi religiosi di matrice abramitica basati sul concetto di un dio unico e di un’unica verità, nulla toglie al valore intrinseco che possono avere religioni che si collochino al di fuori di questa narrazione.
Sia quando si tratta di religioni antichissime, come lo Zoroastrismo o i culti pagani dell’antica Roma, sia quando parliamo di religioni appena nate (e più simili a provocazioni che a religioni) come il Pastafarianesimo o il Culto della Forza Jedi, l’approccio dell’essere umano al “sacro” merita attenzione, qualunque sia la forma in cui si manifesta.
Dossier: “Fuori dal Libro”
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Fuori dal Libro (1./5)
Alphaville 13.01.2025, 12:05
Fuori dal Libro (2./5)
Alphaville 14.01.2025, 12:05