Settembre Nero (La nave di Teseo) è il nuovo romanzo storico di Sandro Veronesi. Storico perché ci fa affondare nell’Italia di mezzo secolo fa, nell’estate del 1972, anno delle olimpiadi di Monaco, dell’attacco terroristico del gruppo Settembre nero – appunto – agli atleti israeliani.
Ma quello, si scopre presto, è solo un evento sullo sfondo di quell’estate: sono tutt’altri i motivi per cui sarà nero, l’assolato settembre del giovanissimo protagonista, Gigio Bellandi di anni dodici. Quel settembre sarà infatti la coda di una lunghissima stagione di vacanze al mare, che parte dolce e piena di scoperte, poi sfocia in un amore purissimo, ma è destinata a un finale devastante. Che qualcosa di terribile debba succedere è chiaro fin dall’inizio, di cosa si tratti lo sarà solo alla fine. Ma è chiaro fin da subito che l’amore, no, non trionfa.

E non trionfa neppure – anzi – in Julia (Ponte alle Grazie) di Sandra Newman, la scrittrice americana che sarà la seconda ospite di Alice. Julia è la metà di una coppia: coppia clandestina con Winston Smith, il protagonista di 1984 di George Orwell. Sandra Newman ha riscritto quel capolavoro proprio dalla prospettiva di Julia: ne è uscita una vicenda radicalmente cambiata, ma non per questo meno oscura rispetto all’originale di Orwell. Anche nel 1984 del 2024, di spazio per l’amore ce n’è poco.

L’ultima coppia che incontreremo è quella formata da un lupo e una gallina: Alberto e Marta, una delle coppie protagoniste dello storico fumetto italiano che proprio nel 2024 compie 50 anni, Lupo Alberto. L’uomo che sta dietro quel fumetto di enorme successo, Silver, è un genio assoluto della battuta, del tempo comico. La striscia a fumetti è forse uno degli oggetti letterari più difficili da realizzare, e Silver in questo ha un talento mostruoso. Fosse nato a New York o in C, oggi sarebbe noto in tutto il mondo come Charles M. Schulz dei Peanuts.

Dentro Alice ci sarà naturalmente anche Mirador, lo specchio che riflette proposte librarie insolite e sorprendenti, recensite da grandi voci della letteratura in italiano. Questa settimana Viola di Grado racconterà The Italy Letters di Vi Khi Nao (Melville House Books).