letteratura
Alice

Mente sana in corpo sano?

Crisi psichiche e fisiche punteggiano la vita di ogni donna e uomo: due scrittrici provano a raccontarle, con un saggio narrativo e un romanzo semi-autobiografico. Intanto, raccontano sé stesse.

  • iStock
  • 20.7.2024
  • 1 h e 8 min
Disponibile su
Scarica
  • Letteratura
Di: Michele R. Serra

®

Le storie cambiano la nostra vita: sembra una banalità, forse è solo verità. Che diventa ancora più evidente quando l’esistenza umana attraversa una crisi, che può prendere la forma della malattia, psichica o fisica.
Rachel Aviv nel suo Stranieri a noi stessi (Iperborea) ha raccontato la prima attraverso le storie di sei pazienti psichiatrici americani, in un saggio narrativo che come un prisma ottico prova a scomporre le diverse componenti di un problema estremamente complesso, senza mai semplificarlo – e soprattutto riflettendo sul modo in cui le storie (le narrazioni, per usare una parola contemporanea) possono influenzarlo.
Susanna Bissoli nel romanzo I folgorati (Einaudi) ha invece messo la sua protagonista di fronte al male (fisico) del secolo: il cancro. Ma quella crisi è la scintilla per parlare di altro: della famiglia, dei rapporti tra le persone che a volte si complicano, e – ancora una volta – dell’importanza dei nostri racconti, qualsiasi essi siano.
Ci sono i rapporti familiari anche dentro il romanzo autobiografico insolito, sincero e affascinante che Sandro Campani ha costruito intorno alle sue spedizioni alla ricerca di funghi sull’appennino modenese, Italia centro-settentrionale. L’ha intitolato Alzarsi presto. Il libro dei funghi (e di mio fratello).
Dentro Alice c’è anche Mirador, lo specchio che riflette proposte librarie insolite e sorprendenti, recensite da grandi voci della letteratura in italiano. Questa settimana Ubah Ali Farah racconta Memorie Apparizioni Aritmie di Yara Nakahanda Monteiro (Capovolte).

Prima emissione: 16 marzo 2024

Scopri la serie

Correlati

Ti potrebbe interessare