Esattamente 500 anni fa, il 21 gennaio 1525, a Zurigo, alcuni ex seguaci del riformatore Ulrico Zwingli si facevano ribattezzare, dando inizio al movimento anabattista. Una sorta di costola estremista della Riforma protestante, che si pose da subito in contrasto con le autorità politiche ed ecclesiastiche protestanti dell’epoca. Da cosa nasceva il movimento anabattista, quali erano i suoi principi ed in che forma è giunto fino ad oggi? Abbiamo intervistato il pastore valdese, titolare di un dottorato in teologia proprio a Zurigo e professore di Teologia sistematica presso la Facoltà Valdese di Teologia di Roma Fulvio Ferrario.