La figura di Pablo Escobar è ben nota ed è stata resa ulteriormente celebre da film e serie televisive. Meno nota è una parte dell’eredità che il grande boss del traffico mondiale di cocaina ha lasciato e che, a distanza di quasi vent’anni dalla sua morte, pone un problema etico tra la tutela dell’ambiente e quella degli animali. Quella che Alphaville ha raccontato è la storia di quattro megaerbivori che si sono riprodotti in un ambiente che non è il loro: gli ippopotami di Pablo Escobar, oramai noti come i Cocaine Hippos.
Alessandra Bonzi ne ha parlato con Anna Romano, biologa molecolare e divulgatrice scientifica
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703908