Nel Novecento è cambiato il nostro modo di descrivere la realtà: la fisica ottocentesca non era in grado di spiegare fenomeni come la radiazione termica – quella che fa sì che un tizzone ardente nel camino sia rosso – ma alcuni fisici nei primi decenni del Novecento hanno proposte nuove soluzioni e nuove teorie, che hanno portato a una nuova immagine del mondo. Stiamo parlando della fisica quantistica, che ha rappresentato una rivoluzione non soltanto per la scienza, ma anche per la filosofia e per la conoscenza del mondo. E proprio sul dialogo tra filosofia e fisica è incentrato il ciclo di incontri dal titolo fisico arbitrio, promosso dall’Istituto di studi filosofici della Facoltà di teologia dell’USI. Il secondo incontro, dal titolo Il dado è tratto, vede come relatori Cesare Alfieri, fisico con dottorato ETH di Zurigo, specializzato sui laser a impulsi ultraveloci, e Lorenzo Lorenzetti, ricercatore all’Istituto di Studi filosofici dell’Università della Svizzera italiana.
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703908