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Alphaville

Studiare i media

Prospettive disciplinari e futuro del giornalismo

  • 21.03.2025
  • 23 min
  • Natascha Fioretti
  • keystone
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Questa settimana abbiamo parlato di comunicazione politica, di Stati Uniti, cercando di capire quali sono le strategie e le motivazioni profonde degli attacchi continui del presidente americano Trump ai media. Oggi parliamo ancora di media e mezzi di comunicazione, ma da un’altra prospettiva.

 Prendiamo spunto dal saggio appena pubblicato da Carocci Studiare i media. Prospettive disciplinari e parole chiave, con i nostri ospiti (tra gli autori dei saggi contenuti nel volume) cercheremo di capire quale sia oggi il panorama mediatico, contraddistinto da una pluralità di canali e supporti e linguaggi; come sia possibile insegnare e studiare oggi la storia dei media e dei mezzi di comunicazione, e quali sono le implicazioni di questo mutato panorama su chi fa giornalismo e su tutti noi utenti. Per lo meno cercheremo di dare degli spunti di riflessione su questi temi. Ne abbiamo parlato con Gabriele Balbi, professore ordinario in media studies presso l’Istituto di media e giornalismo, Facoltà di comunicazione, cultura e società, USI Università della Svizzera italiana, Francesca Pasquali, professoressa ordinaria di Sociologia dei processi culturali e comunicativi al Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione dell’Università degli Studi di Bergamo e Carlo Sorrentino, professore di Sociologia dei processi culturali e Giornalismo e sfera pubblica nell’Università di Firenze. Dirige la rivista Problemi dell’informazione. Tra pochi giorni sarà in libreria il suo ultimo saggio dal titolo : Il giornalismo ha un futuro per le edizioni IL MULINO.

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