Blu come un'arancia

Il mondo di Ingmar Bergman

di Sabrina Faller

  • 10.09.2018, 18:50
Ingmar Bergman

Ingmar Bergman

  • Keystone

BLU COME UN’ARANCIA
Da lunedì 10 a venerdì 14 settembre 2018 alle 16:50
Replica il giorno seguente alla 01:30

Era nato a Uppsala il 14 luglio 1918, cent'anni fa, uno dei Maestri del cinema mondiale, quattro premi Oscar e innumerevoli riconoscimenti internazionali: Ingmar Bergman, regista, drammaturgo, sceneggiatore, scrittore, direttore di teatro e produttore cinematografico. Ha firmato grandi e indimenticabili film, tra cui Sorrisi di una notte d'estate, Il posto delle fragole, Il settimo sigillo, Come in uno specchio, Luci d'Inverno, Il silenzio, Sussurri e grida, Il flauto magico, Scene da un matrimonio, Fanny e Alexander, solo per citarne alcuni, affrontando temi eterni come la fede, il rapporto di coppia, il rapporto genitori-figli, la morte.

Figlio di un pastore protestante, ebbe un'educazione rigida alla quale si ribellò andando presto a vivere da solo per perseguire il suo progetto di vita legato allo spettacolo: teatro e cinema, ai quali si dedicò nell'arco di tutta la vita -Bergman è scomparso nel 2007- senza dimenticare la televisione, per la quale girò gli ultimi film. Suo il merito di aver scoperto e lanciato interpreti eccellenti e fedeli, Max von Sydow, Bibi Andersson, Liv Ullmann, Ingrid Thulin, Erland Josefson e molti altri. Ingmar Bergman, che fu sempre restio a rilasciare interviste e trascorse gran parte della vita in un'isoletta del mar Baltico, dove girò alcuni dei suoi film insieme all'inseparabile direttore della fotografia Sven Nykvist, ha lasciato anche alcuni libri a carattere autobiografico, in particolare Lanterna magica (1987, Garzanti) che è stato il fil rouge di questo programma dedicato alla sua vita, ai suoi capolavori e anche a qualche insuccesso.

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