Renoir su Renoir

Blu come un'arancia
Da lunedì 25 gennaio 2016 a venerdì 29 gennaio 2016 alle 18:20
Replica il giorno seguente alle 01:30

Un grande regista, figlio di un grande pittore. Ci potremmo aspettare gelosie, bisticci, rivendicazioni, dispetti. Insomma, quel che accade tra genitori e figli maschi, complicato da quel che accade tra due artisti: anche se imparentati, sono sempre un po’ rivali.

Pierre-Auguste Renoir raccontato da Jean Renoir dimostra che i grandi pittori non somigliano ai loro ritratti ufficiali, come li leggiamo nelle storie dell’arte. E che i grandi registi – basta ricordare “La grande illusione”, “La regola del gioco”, “Nanà” (tratto dal romanzo di Emile Zola), “La carrozza d’oro” –non sanno raccontare soltanto con la macchina da presa. “Renoir mio padre” (appena uscito da Adelphi) è capolavoro di memorialistica, in presa diretta su uno dei più grandi pittori del Novecento.

L’apprendistato come decoratore di porcellane, le modelle, l’uso dei colori e il paragone con il lavoro del cuoco, le critiche e l’etichetta di “impressionisti” sono le tappe del nostro percorso.