Piano jazz
Bourbon Street

Strani Incontri

La musica jazz e i suoi “felici incidenti di percorso”

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  • 17.4.2024
  • 46 min
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  • Musica
Di: Sergio De Laurentiis

Spesso dagli incontri più casuali, improbabili, scaturiscono nuove idee, sintesi inaspettate che aprono scenari non ancora esplorati. La musica jazz non fa ovviamente eccezione, è piena di “felici incidenti di percorso”, eppure ancora adesso succede di provare stupore per accostamenti e collaborazioni fuori dagli schemi. In molti casi la perplessità lascia spazio al semplice piacere di scoprire qualcosa di fresco, originale. In questa tipologia ricade una delle collaborazioni più sorprendenti degli ultimi decenni, quella tra il grande pianista Chick Corea, scomparso pochi anni fa, e il virtuoso del banjo Béla Fleck. Remebrance è un doppio album in uscita a maggio con materiale inedito registrato dai due musicisti nelle precedenti collaborazioni, che portarono a due fortunati album. E cosa succede quando generi apparentemente lontani come flamenco e jazz si incontrano? Il disco del Donaire Quartet dalla Spagna è un bell’esempio di come l’ibridazione tra musica tradizionale e jazz produca spesso frutti dal gusto molto intenso. Lo stesso vale per il pianista scozzese Fergus McCreadie che compie la stessa operazione partendo dal folk scozzese. Nella seconda parte del programma il jazz incontra la musica d’autore e a farla da padrona sarà la voce femminile; in particolare quelle di Becca Stevens (in duo col pianista Taylor Eigsti), Sophie Lindmüller da Berlino col suo progetto Orbit Kid Society, e Sammy Jackson da Toronto.

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