Bourbon Suite è lo spin-off estivo di Bourbon Street. Quest’anno, dopo l’edizione dello scorso anno dedicata alle musiche di New Orleans, proporrà un viaggio nei luoghi del jazz. Luoghi in senso lato. Luogo potrà essere un locale leggendario come il Village Vanguard di New York, uno studio d’incisione non meno leggendario come il Rainbow Studio di Oslo, oppure una regione cui è legata una stagione ben precisa della storia del jazz come il west coast californiano, o ancora un paese che ha un’importante storia musicale, come ad esempio il Sudafrica. Partiremo proprio da lì, dal Sudafrica e dalla tradizione del jazz sudafricano che ci ha regalato, nel corso degli anni, figure rilevanti come Hugh Masekela, Miriam Makeba o Abdullah Ibrahim. E lo faremo andando alla scoperta di alcuni nomi nuovi del jazz sudafricano, musicisti e cantanti, tutti eredi di una tradizione che ha disegnato una mappa per molti versi parallela a quella sviluppatasi lungo tutto il Novecento, da un lato negli Stati Uniti e dell’altro in Europa.