DOMENICA IN SCENA
Da domenica 10 giugno a domenica 22 luglio 2018 alle 17:35
La fiction radiofonica propone quest’estate l’incontro tra sacro e profano in terra russa. Seguendo gli occhi dei più, che saranno puntati sui mondiali di calcio, si propone il riascolto di due grandi classici della letteratura russa: “L’idiota” di Dostoevskij (in Colpo di scena, dal 11.6 al 20.7) e “Il dottor Zivago” di Pasternak (in Domenica in scena dal 10.6 al 22.7).
"Il dottor Zivago"
Contenuto audio
Il dottor Zivago (1./7)
Domenica in scena 10.06.2018, 19:35
Il dottor Zivago (2./7)
Domenica in scena 17.06.2018, 19:35
Il dottor Zivago (3./7)
Domenica in scena 24.06.2018, 19:35
Il dottor Zivago (4./7)
Domenica in scena 01.07.2018, 19:35
Il dottor Zivago (5./7)
Domenica in scena 08.07.2018, 19:35
Il dottor Zivago (6./7)
Domenica in scena 22.07.2018, 19:35
Il dottor Zivago (7./7)
Domenica in scena 22.07.2018, 19:35
Con: Raffaele Farina (Zivago), Emanuela Rossi (Lara), Massimo Loreto (Komarovskij), Claudio Moneta (narratore), Davide Garbolino (Pasa Antipov/Jura), Diego Gaffuri (Nikolaj), Anahì Traversi (Tonia), Jacopo Sarno (Nika), Lucia Donadio (Nadja), Luca Sandri (Misa Gordon), Margherita Coldesina (Olja), Anna Galante (Madame Guichard), Riccardo Peroni (Aleksandr), Jasmine Laureti (Egorovna), Giuseppe Palasciano (Nikita), Lisa Mazzotti (Zarina) e con Ketty Fusco, Gualtiero Scola, Enrica Barel, Lucia Angella, Margherita Saltamacchia, Daniele Monachella, Matteo Carassini, Mario Cei, Natale Ciravolo, Marco Cortesi, Mirko d’Urso, Davide Casarin, Camilla Parini, Antoinette Werner, Luca Maciacchini, Emanuele Santoro
Presa del suono, editing e sonorizzazione: Thomas Chiesa
Produzione: Francesca Giorzi
(Produzione RSI 2017)
Quasi al termine della sua vita Pasternak compie la prima ed unica grande prova in prosa: “Il dottor Zivago”. Il romanzo, uscito clandestinamente dalla Russia, fu stampato nel 1957 in anteprima mondiale dal giovane editore Feltrinelli. Ebbe da subito un grande successo. L’anno dopo portò allo scrittore il Premio Nobel che, però, per il veto delle autorità sovietiche, non ritirò. Due anni dopo Pasternak morì nella sua dacia presso Mosca, dove era vissuto in esilio volontario per molti anni. Il romanzo intreccia la storia della Russia con quella privata di Zivago, in balia della guerra e della rivoluzione, innamorato di Lara. “Il dottor Zivago” non è un romanzo ideologico, racconta con lirismo il significato di una vita individuale travolta dai fatti della storia. Pasternak non scrive un romanzo “russo”, il suo ideale è la costruzione di un grande ‘poema in prosa’ in cui le scene si susseguono in una sequenza poetica, più che con un procedimento narrativo. “Il dottor Zivago” è l’estrema espressione simbolica di un artista che parla di sé stesso e della sua vita.