Arte

Umberto Boccioni, Genio e memoria a Milano

di Emanuela Burgazzoli

  • 28.04.2016, 13:35
"Sera d'aprile" di Umberto Boccioni

"Sera d'aprile" di Umberto Boccioni

  • Keystone

GERONIMO Arte
Giovedì 28 aprile 2016 alle 11:35
Replica sabato 30 aprile alle 19:30

“Spalanchiamo la figura e chiudiamo in essa l’ambiente”: è il rivoluzionario imperativo che il pittore e scultore futurista Umberto Boccioni ha formulato nel 1912. Ma prima di diventare celebre per il suo principio del “dinamismo”, l’artista nato a Reggio Calabria nel 1882 e morto a soli 34 anni, ha compiuto un percorso di formazione e di assimilazione della tradizione – dal Rinascimento italiano alla grafica nordica ai grandi divisionisti – per la prima volta documentato ampiamente nella mostra allestita fino al 10 luglio a Palazzo Reale di Milano, in occasione del primo centenario della morte di Boccioni. In Geronimo arte a cura di Emanuela Burgazzoli.

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