Michela Murgia nel 2009 ha pubblicato per Einaudi il romanzo di successo Accabadora. Attenta all’attualità e alla politica, indaga nei suoi libri questioni etiche ed esistenziali, senza dimenticare l’amore per la sua Sardegna. Dal 2011 Michela Murgia è socia onoraria del Coordinamento Teologhe Italiane e collabora per molti periodici e quotidiani. Nata a Cabras nel 1972, nel 2006 ha pubblicato con Isbn Il mondo deve sapere, il diario tragicomico di un mese di lavoro che ha ispirato il film di Paolo Virzì Tutta la vita davanti. Per Einaudi ha pubblicato nel 2008 Viaggio in Sardegna. Undici percorsi nell'isola che non si vede, nel 2009 Accabadora, vincitore del Premio Campiello 2010, nel 2011 Ave Mary, nel 2012 Presente (con Andrea Bajani, Paolo Nori e Giorgio Vasta) e L'incontro. È fra gli autori dell'antologia benefica Sei per la Sardegna (Einaudi 2014, con Francesco Abate, Alessandro De Roma, Marcello Fois, Salvatore Mannuzzu e Paola Soriga). Nel suo primo libro (Il mondo deve sapere), dapprima concepito e praticato come un blog, ha descritto satiricamente la realtà degli operatori di telemarketing all'interno del call center di un'importante multinazionale, descrivendo lo sfruttamento economico e la manipolazione psicologica a cui sono sottoposti questi lavoratori precari. In Accabadora ha raccontato la storia della vecchia Bonaria, della piccola Maria e del loro legame speciale in una Sardegna dove la vita e la morte non sono mai dimensioni individuali. Michela Murgia è ospite di Andrea Fazioli a "In altre parole" dal 13 al 17 ottobre 2014.
Andrea Fazioli
Michela Murgia
Contenuto audio
Michela Murgia (1./5)
In altre parole 13.10.2014, 10:18
Michela Murgia (2./5)
In altre parole 14.10.2014, 10:18
Michela Murgia (3./5)
In altre parole 15.10.2014, 12:10
Michela Murgia (4./5)
In altre parole 16.10.2014, 10:18
Michela Murgia (5./5)
In altre parole 17.10.2014, 10:18