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L’espulsione delle popolazioni di lingua tedesca dall’Europa centro-orientale dal 1945 coinvolse oltre 12 milioni di persone, di cui più dell’85% provenivano dal territorio di Polonia e Cecoslovacchia. Centinaia di migliaia di altre persone di lingua tedesca furono costrette a lasciare Ungheria, Romania e Jugoslavia. Questa pagina della storia in Germania è stata a lungo trascurata perché troppo controversa. Dal 2021 la memoria di questi avvenimenti viene conservata e presentata al Dokumentationszentrum Flucht Vertreibung Versöhnung.
Cristiana Coletti ha incontrato Nils Köhler, direttore del dipartimento di documentazione e ricerca del Dokumentationszentrum Flucht Vertreibung Versöhnung, la scrittrice Roswitha Schieb, Andreas Stopp (giornalista), Ernst Stopp (testimone) e lo storico Antonio Ferrara.
Prima emissione: 12 dicembre 2023
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