Laser

Il cristianesimo

Incontro con Umberto Galimberti - di Antonio Ria

Umberto Galimberti (Wikipedia)

Il cristianesimo

  • Il cristianesimo (1./3)

    Laser 01.10.2013, 04:00

  • Il cristianesimo (2./3)

    Laser 02.10.2013, 04:00

  • Il cristianesimo (3./3)

    Laser 03.10.2013, 04:00

L’occasione dei tre incontri con Umberto Galimberti è la pubblicazione del suo ultimo ampio volume, edito da Feltrinelli, dal titolo impegnativo “ Cristianesimo” e dal sottotitolo spiazzante e nel medesimo tempo intrigante: “La religione dal cielo vuoto”. Una approfondita analisi tra filosofia, teologia, storia, mito, scienza, arte e letteratura. Già dal suo precedente volume “ Orme del sacro” (Feltrinelli 2000), il filosofo italiano insiste nell’indagare i temi della religione e del cristianesimo. Il colloquio parte dall’affermazione di Galimberti che è stato il cristianesimo la «religione che ha dato avvio alla progressiva “ desacralizzazione del sacro” di cui il nostro tempo è tangibile testimonianza». Egli traccia le conseguenze della perdita della dimensione del sacro, non prima aver affrontato il binomio sacro/profano, declinato nella storia della cultura e delle varie religioni, in particolare nella cultura greca e nella dimensione salvifica della tradizione giudaico-cristiana. Senza trascurare – da psicoanalista – anche l’aspetto inquietante del sacro, dal punto di vista antropologico e psicologico: nella vita concreta, nella conflittualità quotidiana, nell’apertura/chiusura verso il trascendente. Il cristianesimo, secondo Galimberti, avendo «disabitato il recinto del sacro», rischia così di trasformarsi in una «agenzia etica». L’appassionante dialogo, nel terzo incontro, del filosofo e psicoanalista italiano con Vito Mancuso, inizia con la constatazione del teologo cattolico: «A chi prega ogni giorno “Padre nostro che sei nei cieli” non fa probabilmente piacere veder qualificata la propria fede come “la religione dal cielo vuoto”». E così dal filosofo e dal teologo viene alla fine affrontata la questione decisiva del “cielo vuoto dell’Occidente”, con tutte le sue ricadute sulla cultura, la politica, la spiritualità, la storia della chiesa e del mondo contemporaneo. E il discorso di Galimberti – secondo Mancuso – potrebbe diventare «l’inaugurazione di un nuovo modo di pensare Dio». Ma resta aperto l’interrogativo posto alla fine dal filosofo italiano: «È ancora in grado l’Occidente, e il cristianesimo che è la sua anima, di varcare le porte del nulla?».

01.10.13 Le ragioni del “cielo vuoto”
02.10.13 Il sacro: tra filosofia, cultura e religione
03.10.13 Il cristianesimo tra filosofia e teologia, con Vito Mancuso

Libri presenti nel catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt)

Galimberti, Umberto. Cristianesimo : la religione dal cielo vuoto. Feltrinelli, 2012

Küng, Hans. Infallibile? Una domanda. Queriniana, 1970

Altri testi di Umberto Galimberti, Vito Mancuso e Hans Küng in Sbt

Scopri la serie

Correlati

Ti potrebbe interessare