Giovanni Arpino fu premiato scrittore, poeta e giornalista italiano. Tra il 1964 e il 1965 dalle colonne del settimanale Tempo indirizzava delle Lettere scontrose ai suoi contemporanei. Spesso pungenti, non sempre in realtà il tono era realmente scontroso: con le sue missive Arpino metteva il dito nelle tante piaghe della società in cui viveva, tra politica, costume, cultura e spettacoli. Rete Due ha coinvolto Simona Sala, Giancarlo Dillena, Mariarosa Mancuso, Roberto Scarcella, Chiara Valerio e Alessandro Robecchi: 6 penne brillanti, giornaliste/i, scrittori e scrittrici, per recuperare quell’impegno e mantenere viva la serietà degli intenti insieme al tono scanzonato e ironico che lo contraddistinse. Che poi i destinatari possano davvero ricevere queste righe poco importa, a volte il dialogo sarà tutto immaginario ma molto reali e concreti invece i temi affrontati in queste corrispondenze.