Nadia Mitic deve confessarti un suo problema: la musica si impossessa di lei rapidamente, troppo rapidamente. Se ascolta un brano triste, si deprime subito. Ma se sceglie un brano ritmato, non riesce più a lavorare: i suoi piedi iniziano a muoversi, vuole alzare le braccia, battere le mani, saltare e ballare.

Scaletta musicale:
Club Plaisir – Interpol dance 
Ada Oda – Non ho niente da offrire 
Ana Lua Caiano – O bicho anda por ai 
Kabeaushé – These dishes ain’t gonna do themselves 
Chaka Khan – Like sugar 
Lucie Antunes & Baby Volcano – Luchadora 
Sam Quealy – Follow the night 
Shriley & Compagny – Shame shame shame 

Nata a Losanna, Nadia Mitic è attiva sulla scena musicale svizzera da oltre quindici anni. Come co-fondatrice dell’agenzia di booking Glad We Met ha coniugato la passione per la musica e l’amore per le lingue dando vita a numerosi progetti e relazioni tra le diverse regioni linguistico-culturali della Svizzera (da otto anni, per esempio, rappresenta i gruppi ticinesi Peter Kernel e Camilla Sparksss). È spesso interpellata come esperta da istituzioni quali Sonart, FCMA, HEMU e M4Music. Nel 2024 è entrata a far parte della giuria dei Premi svizzeri di musica.