Oggi, la storia
Martedì 19 gennaio 2016 - 07:05
Qualche giorno fa il Museum of London ha pubblicato sulla sua pagina Facebook la notizia dell’integrazione, nella collezione del museo, di una bandiera ticinese. L’oggetto, risalente al 1886, fu creato per il Club ticinese liberale-conservativo, fondato nel 1884 da Stefano Gatti per incoraggiare i migranti ticinesi a Londra a votare per il partito conservatore nel loro paese d’origine. Stefano Gatti, originario di Dongio, era emigrato a Londra con suo fratello Agostino. I due avevano fatto carriera come ristoratori e imprenditori. Avevano aperto caffè, ristoranti e teatri di grande successo. Dal 1882 i due fratelli si erano impegnati anche nella produzione e distribuzione di energia elettrica. Avevano fondato, infatti, la prima centrale elettrica londinese per illuminare un ristorante. A questo impianto ne sarebbero seguiti altri, creando così la base della Società Elettrica Inglese.
Già il loro nonno Carlo Gatti era emigrato, prima a Parigi per lavorare come venditore di castagne, poi a Londra per dedicarsi alla produzione di dolci, cioccolato e gelati. Carlo era stato il primo a diffondere in Gran Bretagna il consumo di gelato su larga scala ed era diventato il più importante commerciante londinese di ghiaccio – che importava dalla Norvegia.
I membri della famiglia Gatti mantennero sempre forti legami con la loro terra d’origine. Carlo fu deputato liberale al Gran Consiglio e suo nipote Agostino invece fu, nonostante la doppia nazionalità e la residenza a Londra, Consigliere nazionale dal 1873 al 1893 per il partito conservatore.
Molti altri ticinesi, per la maggior parte originari della Val di Blenio, hanno operato nell’Ottocento come pasticcieri o cioccolatieri in Inghilterra.
La bandiera di seta al Museum of London porta le scritte “Il Ticino. Club Liberale-Conservatore Londra. Fondato 1884” nonché “Pro Deo et Patria”, per Dio e per la Patria.
Al centro si trovano gli stemmi del Ticino e della Svizzera e due figure allegoriche. La Libertà da un lato – con la Costituzione svizzera nella mano destra; la Giustizia dall’altro – con spada e bilancia. Gli stemmi dei cantoni svizzeri fanno da cornice allo stendardo. Il Museum of London offre ora dunque la possibilità di scoprire un pezzo di storia dell’emigrazione ticinese.